Assetto vulcanico e Rasma notturno

Assetto vulcanico e Rasma notturno ARTE IN GALLERIA Assetto vulcanico e Rasma notturno Franco Assetto: antologia (Galleria Pirra, corso Vittorio Emanuele 83). Una carica cosi prepotente come quella di Assetto, all'inizio, non manca di sorprendere: in breve, però, la si trova naturale, in un temperamento vulcanico, ma genuino. Sia quando, con bravura di calligrafo, miniava composizioni d'intonazione surreale, sia quando da chimico esperto, conquistato dall'astratto-informale, si cimentava in alcune delle sue più belle «alte paste» In 'gel d'alluminio'. E* l'Assetto, non va dimenticato, d'una tempestivlssima mostra del pane (1953) ed. autore di ricerche che l'hanno visto affrontare creativamente, con la bravura di un ingegnere-artigiano, la progettata costruzione di fontane anche da interno, nelle quali il movimento del liquido neutralizzava il senso d'un materiale altrimenti amorfa E' l'Assetto che. sempre tra 1 primi, venne dialetticamente reinventando certe forme barocche che altri avrebbe semplicemente riciclato. Su di lui si tornerà presto, per- l'imminente scoprimento a Torino d'un suo monumento al Bersagliere. Omaggio a Eso Peluszi («Tuttagraflca», piazza Carlina 19). Ad un anno dalla sua scomparsa'è ricordato da Gianfranco Valente con una mostra di incisioni e litografie scelte tra le circa 150 stampe incise dal 1922 fin quasi alla fine della sua vita operosa. Comprendono paesaggi e semplici nature morte. 1 frammenti di violino e le figure assorte di uomini e donne delineate con quasi rude acutezza di segna Franco Rasma: Nera è la notte (Da Weber, via S.Francesco da Paola 4). Bisogna entrare psicologicamente in queste notturne atmosfere urbane, cariche di disperazione e di tenerezza insieme, per le quali Francesco Lodola ha rievocato in chiave analogica certi brani poetici di R.M. Rllke per gettar poi lo scandaglio in •Dopo Rimbaud..* di R. Gilbert-Lecomte e nel paesaggio inenarrabile di C. Comolli. Nelle arcane profondità di queste eccitanti caligini, dove i volti, talora un semplice profilo assorto, al pari d'una nereggiante sagoma d'automobile, filtrano attraverso 11 traslucido del pastello a era. rivelando una durezza nuova. Scarantlno: Sculture («Piemonte Artistico e culturale», via Roma 264). Son pietre fluviali quelle usate da Scarantlno (n. Quincinetto 1944) nelle sue sculture, uscite da una prima levigatura data loro dalle fredde acque torrentizie del Melezet. I legni comprendono invece il monoblocco d'un vecchio tron co di platano, ma anche l'acero e 11 noce servitogli nella recente, tesa immagine d'una Nuotatrice. an. dra.

Persone citate: Assetto, Comolli, Francesco Lodola, Franco Assetto, Franco Rasma, Gianfranco Valente, Lecomte, Pirra, Rimbaud

Luoghi citati: Piemonte, Quincinetto, Torino