Buona prova dei fondi

Buona prova dei fondi Buona prova dei fondi MILANO — Il tanto temuto, ma in fondo anche tanto atteso scrollone sembra proprio essersi verificato. Quella che ci slamo lasciati alle spalle è stata una vera e propria -settimana nera» dopo ben diciassette mesi di costante e incredibilmente massiccio rialzo. Il bilancio negativo dell'indice In settimana è stato del 12.68%, ma In realtà si tratta del risultato di una serie di drastici ribassi quotidiani corretti soltanto parzialmente da un recupero del 6,97% di venerdì. Anzi, nella seduta più tartassata, che è stata quella di giovedì, la perdita finale era del 9.53% dopo aver però superato una punta negativa a metà riunione del 14%. HQuali sono state le ragioni e 1 protagonisti (oltreché !e vittime) del crollo? La scintilla che ha dato il via ai realizzi è stata generalmente identificata nel timore che le plusvalenze speculative venissero tassate, timore peraltro che dovrebbe esistere da tempo poiché tale principio è già parte Integrante della nostra legislazione fiscale, come di quella di tanti altri Paesi economicamente avanzati ancorché finora non sia stato applicato e definito con precisione. Ma è appunto per questo moiivo che sono stati proprio 1 compratori più sprovveduti e Immaturi (quelli del -parco buoi- della provincia, per intenderci), i protagonisti e di conseguenza le vittime del grande scrollone. Consola 11 fatto che non di piccoli risparmiatori si tratta, ma di piccoli speculatori che hanno Indubbiamente frainteso l'approccio che va fatto al l'Investimento azionario. SveP^*^n%9Ve* 1% maturare avrebbero bisogno anche certi die troiogi di vario livello che si sono scatenati ad attribuire la «colpa- del crollo ad autorevoli raccomandazioni professionali del tutto private e legittime che Invitavano la clientela alla prudenza. Sarebbe un bene una volta per tutte che l'obbligo di pertare la cravatta diventasse l'unico punto comune tra la Borsa e il casinò. Il mercato azionario Italiano, è vero, sta preparando 11 suo esame di maturità, ma per ora rischia di essere bocciato poiché l'ambiente in cui opera è tuttora impreparato e provinciale. HUn buon voto va però dato ai fondi di investimento, che dimostrano di tutelare con professionalità i risparmi affidati loro dai • piccoli non speculatori», intervenendo nelle fasi più compresse per comperare e attenuando cosi la caduta delle quotazioni. HGuardando il campo di battaglia, praticamente solo tre titoli in settimana sono rimasti in piedi: Fisac. Cucirini e Previdente. Quest'ultima, che guadagna il 2%. rappresenta un caso del tutto anomalo rispetto al comparto assicurativo, che ha subito le maggiori ferite: giovedì per molti esponenti di primo plano si sono addirittura avuti rinvìi per eccesso di ribasso. Ma nemmeno 1 titoli leaders sono stati risparmiati dalla massa del realizzi: Fiat e Olivetti perdono il 15%. Snia e Montedison 1116, Farmitalia il 20,9%, per non citare che 1 maggiori. Gli aumenti di capitale in corso ovviamente risultano penalizzati dalla situazione e i diritti di opzione sono stati per lo più masslc 6p 5 :_. Enr.corCo.ombi V "3? .£9 w e M 1 s t «grandi famiglie» della Borsa italiana viste dal settimanale «Mondo, economico»

Persone citate: Olivetti

Luoghi citati: Milano