Note in Giappone sei bambine Le madri avevano deciso il sesso

Note in Giappone sei bambine Le madri avevano deciso il sesso Una tecnica genetica sperimentata per la prima volta sull'uomo Note in Giappone sei bambine Le madri avevano deciso il sesso TOKYO — Sei donne giapponesi hanno dato alla luce sei neonati del sesso desiderato (femminile) grazie a un processo di tecnica genetica attuato per la prima volta da un gruppo di scienziati della Keio University e della Tokyo University. L'equipe, guidata dai professori Rlhachi Iizulca e Hideo Mori, ha accontentato le sei donne manipolando lo sperma del rispettivi mariti Tramite una forza centrifuga 1 cromosomi mfughili (y) sono stati separati da quelli femminili (x). Quindi gli scienziati hanno fertilizzato con 1 cromosomi femminili l'uovo maturo delle donne attraverso l'Inseminazione artificiale. Ancora non è stato chiarito se la tecnica abbia sortito subito risultati positivi (se, cioè, le bambine siano nate nove mesi dòpo U primo trattamento) oppure dopo una serie di esperimenti di più o meno lunga durata. Per ora si sa solo che le neonate godono tutte di «ottima salute., come ha dichiarato un portavoce del ricercatori. La nascita per «manipolazione cromosomica» ha avuto in Giappone una grande eco. I giornali hanno dedicato ampio spazio all'eccezionale avvenimento, che già sta innescando 1 primi commenti non tutti entusiastici. co come tutto subito si potrebbe pensare.. Problemi beninteso, ne comporta, «ma attengono in particolare alla sfera etica». Bocci ritorna sul terreno che gli è congeniale, quello «tecnico». .In Italia — spiega — la ricerca indispensabile per ottenere un risultato pari a quello raggiunto in Giappone è a uno stadio di sviluppo ancora embrionale. I genetisti mi sembrano francamente in ritardo.. Per ora la cosiddetta tecnica della «manipolazione genetica» è attuata sugli animali Comunque, ricorda il professor Bocci «gli esperimenti hanno rivelato l'Impossibilità di addivenire a una separazione netta fra i cromosomi maschili e quelli femminili.. Insomma, U sesso non lo si può predeterminare al cento per cento, anche se si riesce ad avvicinare di molto questa soglia. Una considerazione alla luce deUa quale le sei «missioni» portate a termine dal medici giapponesi afferma il professor Bocci .meritano il nostro plauso*.

Persone citate: Bocci, Hideo Mori

Luoghi citati: Giappone, Italia, Tokyo