Con tanta grazia in due per Mozart

Con tanta grazia in due per Mozart Con tanta grazia in due per Mozart mistiche. Le sei Sonate K. 301-6 rispondono ai criteri della .musica mundana»: sublimano il Rococò in frizzi e ammiccamenti di straordinaria arguzia compositiva, il luccichio della forma splende incontrastato. Ascoltate tutte insieme possono anche generare un senso di sazietà per eccesso' di squisitezza galante.- Che l'uomo Mozart, non l'artista (sempre grandissimo), avesse altro per la testa lo mostra la sconcertante Sonata in mi minore K. 304 con i suoi titanici unissoni, il- diffuso affanno ritmico, il trattamento del pianoforte drammaticamente percussivo. E' uno squarcio imprevisto di romanticismo notturno cui la contemporanea e celebre Sonata per pianoforte in la minore (K. 310) fa da preciso contraltare. Altro clima si respira nelle sei Sonate K. 296 e 376-80: la prima è ancora dell'epoca parigina, ma le altre cinque nacquero nel periodo della grande espansione creativa compreso tra il 1779 e il trasferimento a Vienna dell'81. Ascoltate di seguito, come solo il disco permette, ti travolgono con la loro esuberanza primaverile: la maestria del compositore nasce spontaneamente dalla pienezza ormai raggiunta della sua sensibilità poetica. Come nei concerti per pianoforte e orchestra la musica d'Intrattenimento, brillante e salottiera, allarga qui enormemente lo spettro dei contenuti. Tutto un mondo ci viene incontro nella sua freschezza: non c'è più nulla, ormai, che serva da pura decorazione, ma ogni particolare assume naturalmente un carattere profondamente espressivo. Concludono la raccolta le ultime tre sonate: K. 454 e 481 in cui Mozart scrive due tra 1 suoi più begli adagi, e quella in la maggiore K. 526, dallo straordinario empito virtuosistico. Arthur Grumiaux e Walter Klien si lanciano qui in una corsa il cui slancio è pari alla precisione: come negli altri pezzi mostrano di possedere le doti dei veri mozartiani suonando con la più poetica naturalezza, senza ostentazioni virtuosistìche, ma con grazia intensa e profonda. Paolo Gallarati

Persone citate: Arthur Grumiaux, Paolo Gallarati, Walter Klien

Luoghi citati: Vienna