i tascabili

i tascabili i tascabili Brunetto Latini, IL TKSORr7lTO, Biblioteca Universale Rizzoli, 1.517, pp. 204. L. 7500. Guido Guinizzelli, POI sii. Biblioteca 77, Mondadori, pp. 90, L. 18.000. Le opere di due (•padri» di Dante: il primo .sul piano del .sapere enciclopedico e filosofico, l'altro della nuova maniera d poetare, il dolce stil nuovo. Il testo del Tesoretlo, introdotto e curato da Marcello Ciccuto. si fonda sull'edizione Pozzi-Contini per i Poeti del Duecento (voi. II, Milano-Napoli 1960). La stessa edizione ha seguito Edoardo Sanguinei! nel curare le poesie del giudice bolognese. Nell'introduzione è tracciata la figura del Guinizzelli ed ogni componimento e accompagnato da un ricco commento critico-filologico. Vinaria Alfieri. MIRRA. Grande Universale Mursia, nuova serie n. 66. pp. 1.16. !.. 6000. La tragedia della vergine Mirra che muore suicida, confessando la propria passione per il padre, e una delle opere fondamentali di Alfieri. Proposta nell'edizione integrale commentata da Attilio Momigliano. Gustave Flaubert, SALAMMBO', Oscar Mondadori Classici 80, pp. 276; L. 8000. Tornato alla soffocante Rouen dopo un lungo viaggio in Oriente. Flaubert decide di «risuscitare Cartagine» e compone questo romanzo truculento, epico, erotico, spettacolare; pieno di atrocità, ma in qualche modo lirico perché l'autore riversa nel soggetto storico le proprie pulsioni e gli istinti nascosti. Edgar Allan Poe, RACCONTI, Tascabili Bompiani 399, Milano, pp. 301. L 6500. Una nota di Dario Argento, in cui il regista esprime la sua ammirazione e il suo affetto per Poe, e una prefazione di Marisa Bulgheroni precedono una scelta di racconti fra i più noti: da // gatto nero e // pozzo e il pendolo, a Berenice. I delitti della via Morgue, Il barde di Amontillado. Federigo Tozzi. CON GLI OCCHI CHIUSI, Kiblioteca Universale Rizzoli 1.567, pp. 187, I.. 7000. Pubblicato per la prima volta nel 1919, il romanzo del tormentato scrittore senese c dominato dal motivo del non-vedere, non-vivere, del rifiutarsi alla ferocia dell'esistente. Con introduzione e glossarictto di Marcello Ciccuto. Vincenzo Cerami, SUA MAESTÀ'. Riflessi 31. Edizioni Theoria, Roma-Napoli, pp. 133. U 7500. Aldo Rosselli. A PRANZO CON LUKACS, Riflessi 33. Edizioni Theoria, Roma-Napoli, pp. 83, L. 6000. Due opere inedite di italiani. La prima c una fiaba teatrale che ha per protagonisti un re e il suo buffone, prima naufraghi su un'isola deserta, poi salvati ma nuovamente naufraghi nella Corte, dove non possono più vivere come prima. La seconda, prendendo a sfondo la Firenze invernale del 1956. racconta la «folgorazione» di uno studente che scopre nel professor Lukaes. in giro turistico, i tratti dell'cx-gesuita Nuphtu. personaggio de Im montagna incantata di Thomas Mann. Piero Ottone. LE REGOLE DEL GIOCO, Oscar Attualità 19, Mondadori, pp. 200, L. 6000. Con un pretesto classico, la lettera ai figli, l'ex direttore del Corriere della Sera spiegava nel 1984 come aver successo con stile. Ripubblicata nei tascabili, la sua filosofia ad uso personale consiste nel dimostrare, con esempi tratti dalla vita di giornalista, che il lavoro va vissuto come un gioco. Gioco non inteso come arbitrio, ma come accettazione delle regole Robert Mantran. «La vita quotidiana a Costantinopoli ai tempi di Solimano il Magnifico e dei suoi successori (XVIXVII secolo)». Bur I. 558. Rizzoli, pp. 357, I.. 9500. Mantran ci conduce attraverso una Costantinopoli animata da artigiani e mercanti di tutte le fedi; un agglomerato urbano che si stende ai lati del Corno d'Oro e sulle due rive del Bosforo con una densità media di 150-1X5 abitanti per ettaro. Ci fa entrare nel palazzo, ma anche nelle modeste case in legno, dove le donne vivono ncll'haremlik e gli uomini nel selamlik. S. Francesco di Sales. «Introduzione alla vita devota». Bur I. 538. Rizzoli, pp. 415. !.. 9500. Patrono dei giornalisti, per essersi servito di affissi murali e fogli volanti al fine di convertire i calvinisti della sua diocesi di Ciincvra-Annccy, S. Francesco di Sules pubblicò questa Introduzione nel 1609 Con suusiva eloquenza il Santo tratta di amicizie, amoreggiamenti. castità, vedovanze balli e giochi e di come le passioni e le cure mondane ci distolgono dalla devozione a Dio. A cura di Benedetta Papasoglia e con scritti di Bremond. a cura di Carla Marello

Luoghi citati: Firenze, Milano, Napoli, Roma