Male Rossi ci pensa Altobelli

SPORT SPORT Ancora una prova opaca di Pablito, lontano dalla migliore condizione - Nel secondo tempo lascia il posto ad un più guizzante Galderisi, autore di uno spettacolare terzo gol - In gran forma il centravanti dell'Inter che mette a segno tre reti (la prima in posizione di fuorigioco non rilevata dall'arbitro messicano Fregoso) Il compleanno del capitano Male Rossi/ ci pensa Altobelli Fatica e tanto caldo Gli azzurri a Città del Bearzot schiera anche Italia Guatemala ITALIA: Tancredi (46' Galli); Bergomi (65* Collovati). Cabrini; Bagni, Vierchowod. Scirea; Conti (46' Vialli), Ancelotti (46* De Napoli), Rossi (46" Galderisi), Di Gennaro (65' Tardelli), Altobelli. GUATEMALA: Jerez; Valladares, Acevedo; Monzon, Rivera, Sandoval; Claverie, Gonzalez (70' Castaneda), Funes, Chacon (59' Almengor), Castro. Arbitro: Fregoso. Reti: 21', 63', 83' Altobelli, 70' dal nostro inviato B CITTA' DEL MESSICO — Tripletta di Altobelli. in gran forma, completata da un gol stupendo di Galderisi. Quattro a zero per l'Italia, la metà del bottino realizzato dalla Francia al Guatemala, ma ieri gli sparring-partners centroamericani. dopo la go¬ *.-«. * Cina del Messico. Sandro Alt Messico hanno accusato Galli al posto di Tancredi 4 O Galderisi. RUNO BERNARDI leada di mercoledì, si sono chiusi nella loro metà campo senza mai impegnare Tancredi e Galli che si sono alternati a guardia (si fa per dire) dei pali. Enzo Bearzot ha ottenuto, comunque, utili indicazioni sullo stalo psicofisico degli *m> ■ --• m libelli, protagonista della partit il caldo torrido e problemdi, De Napoli per Ancelottazzurri ad una settimana dal debutto nel Mundial. ed è stato in parte accontentato per quanto concerne l'atmosfera che ha circondato la partita: l'Italia ha ricevuto applausi e fischi, dai 5 mila spettatori. Insieme a poche centinaia di italiani, compreso l'ambasciatore Ferretti, c'erano anche qualche migliaio di messicani che si sono presentati all'Estadio Azulgrana dell'Atlante e. nonostante le disposizioni del Ministero degli interni che aveva annunciato porte rigorosamente chiuse, con i cancelli presidiati da una cinquantina di poliziotti, alla fine sono riusciti ad entrare facendo tifo per il più debole, il Guatemala. 4 * ■ * *.->«. a di alicnamento con il Guatem Anno 118 - Numero 138 - Lunedì 26 Maggio 1986 Gaetano Scirea, capitano della Juventus e della Nazionale, ha festeggiato ieri giocando l'amichevole contro il Guatemala il suo 33° compleanno. mi di respirazione rispetto al clima di Puebla - All'inizio del secondo tempo tti, Vialli per Conti; dal 66' Collovati per Bergomi e Tardelli per Di Gennaro to avanti, come Ancelotti e Bagni, ma solo al 21' e per giunta in offside. l'Italia ha sbloccato il risultato. Su punizione di Conti. Di Gennaro, in controbalzo, ha sparato in porta. Il tiro, deviato, si è impennato e Altobelli. di testa, ha girato a rete. Era fuori gioco netto di Altobelli e di un altro azzurro, ma per l'arbitro messicano Fregoso e il guardalinee, tutto regolare nonostante le legittime proteste del Guatemala. Fregoso. più tardi, ha ammonito, con liscalilà. Chacon e Vierchowod. Tutto qui il primo tempo. L'ex sprinter Luigi Casola l'ha definito -da oratorio-. Più prudente Gianni Rivera: -Si sapeva che questa non era un'amichevole da prendere troppo sul serio, ma un allenamento. Tanto valeva disputare una partita in famiglia. Rossi? Sul livello degli altri.. In apertura di ripresa. Bearzot ha effettuato quattro cambi: Galli. De Napoli. Galderisi e Vialli. rispettivamente al posto di Tancredi. Ancelotti. Conti e Rossi. La situazione è migliorata anche per il calo del Guatemala. Galderisi ha fallito una buona occasione (53') e. dopo un colpo di testa di Vialli. parato, il raddoppio di Altobelli. • Spillo», su punizione di Cabrini dal limite, ha insaccato imparabilmente con un gran destro. Al 70' è toccato a Galderisi raccogliere un'ovazione. Su traversone di Cabrini respinto dalla difesa, -Nanu. ha tolgorato di sinistro, appena fuori area, all'incrocio dei pali. Sul 3-0 il pubblico di parte messicana non ha più gridato «ole» quando il Guatemala spezzava le azioni degli azzurri. Con gli avversari impegnati a contenere il passivo. Bagni provava il tiro da 40 metri senza fortuna. Al 65' Tardelli e Collovati sono subentrati a Di Gennaro e Bergomi. leggermente contuso. Il tono agonistico, che mai era stato elevato, scemava nell'ultimo quarto d'ora e Altobelli completava il proprio festival personale all'83'. Ben servito da De Napoli (che è piaciuto), l'interista scavalcava il portiere con un preciso pallonetto. Galderisi avrebbe potuto fissare il punteggio sulla cinquina ma aveva la mira difettosa su un invitante assist di Vialli. Il Guatemala, proprio nel finale, effettuava la prima e unica conclusione fuori bersaglio, mentre cadeva una pioggerella rinfrescante. Bearzot non boccia nessuno, nemmeno Rossi, anche se Galderisi. come del resto Vialli. hanno posto la loro candidatura. Si preannunciano staffette. Ieri c'è stata l'ultima fra i portieri: sono rimasti disoccupati ma il et. non aspettava questo provino per decidere. Ha già scelto il titolare e lo sapremo oggi o domani. E cosi l'amichevole-allenarhento (con tanto di inni nazionali su disco) ha avuto un minimo di cornice e di calore, a parte i 30 'radi con sole a picco e qualche nuvola refrigerante di passaggio sullo stadio a cielo aperto, ricavato in un terrapieno, e sovrastato dall'anello superiore della vicina Plaza de Toros. E' stata una parila a senso unico, con i guatemaltechi trincerati davanti a Jerez. Paolo Rossi non è mai riuscito a liberarsi per il tiro, essendo gli spazi molto stretti. I lanci di Di Gennaro, le serpentine ed i cross dell'ottimo Conti da destra e quelli del poderoso Cabrini sulla sinistra non hanno avuto sbocchi. Anche Bergomi si è spin¬ questo Mundial. Molti scambi per cercare gli spazi tra avversari chiusi a riccio, e subito alcuni falli di Bagni, qualcuno anche di troppo, che hanno chiamato in causa la pignoleria del direttore di gara che l'ha -beccato- con continuità. La partita si è pure incattivita dopo mezz'ora dopo un brutto fallo di Chacon, da tergo, ai danni di Di Gennaro, che ha confermato peraltro le sue grosse qualità di regista, la sua visione del gioco, la sua calma e la buona predisposizione al tiro, con palloni magari imprecisi ma che partono rapidi come accade in altura con l'aria un tantino più rarefatta. In risposta al fallo di Chacon lo slesso Bagni e poi Bergomi hanno commesso qualche durezza, la parte di pubblico che tifava Guatemala ha approfittato per scandire con applausi le rare azioni dei centroamericani. Risultato a parte, si è già detto, la prova della squadra di Bearzot è stata sicuramente utile come allenamento. Tanto vale conoscere fino in fondo cosa vuol dire muoversi in questo clima e a questo orario, per essere pronti alla partita di sabato contro la Bulgaria dalla quale il pubblico messicano si aspetta un'Italia degna del titolo mondiale, speriamo la delusione non sia troppa. dal nostro inviato BRUNO PERUCCA CITTA' DEL MESSICO — Soprattutto proi-a del caldo, del terreno con l'erba un pochettino alta e non troppo eguale come fondo, c della severità dell'arbitro Fregoso che pare adeguarsi alle direttive di massima severità che ha impartito la Fifa alla vigilia del Mundial: questo il test degli azzurri contro il Guatemala al di là del risultato, anche se ora certamente c'è chi lo paragonerà alla goleada della Francia parsa sicuramente molto più -pimpante- che non gli azzurri, i quali peraltro si sono trovati di fronte un avversario che dopo aver fatto da materasso a Platini e colleghi hanno disputato una partita molto chiusa, soprattutto difensiva, molto concentrata e a tratti anche cattiva. Il clima delle partite a mezzogiorno è davvero terrificante, ieri su Città del Messico una cappa di afa, un cielo grigio e pesante malgrado le officine delle fabbriche fossero chiuse e la gente si riversasse nei parchi a cercare un po' di refrigerio. Gli azzurri hanno ovviamente rallentato il ritmo, come del resto sarà obbligatorio in