Aleardi altro acuto

Pallone elastico: emozioni a non finire nella seconda giornata Pallone elastico: emozioni a non finire nella seconda giornata Aleardi, altro acuto Bertola dà spettacolo Pirero s'arrende (11-8) n mancino ligure Berruti - Tre ore CUNEO — Tre ore e mezzo di emozioni nello sferisterio di piazza Martiri della Libertà, gremito all'inverosimile: Cuneo ha riscoperto nuovamente il pallone elastico grazie ad Aleardi ma gli appassionati, nella giornata, hanno anche ritrovato Berruti. Sebbene il successo, alla line, al 21° gioco, sia andato alla Subai Co.Mo.l. (11-10) il campione di Canoni, bene coadiuvato da un Paolo Voglino scattante e preciso colpitore, ha entusiasmato a tratti per la potenza al ricaccio e per quei colpi al muro (mezza torsione sul busto e velocità di braccio) che da qualche stagione faceva con sempre minor frequenza. E' mancata alla Sanstefanese-Agrifull l'esperienza di un terzino collaudato perché, accanto al promettente Giancarlo Assolino, l'altro giovanissimo Alossa ha commesso errori decisivi pur sfoderando a tratti colpi vincenti. Alossa non ha ascoltato i consigli dei compagni cercando troppo spesso di conquistare di forza il «quindici» anziché arrestare più comodamente i palloni al muro. Un peccato di gioventù che il ragazzo potrà correggere nel corso del campionato: scatto e grinta di certo non gli difettano e neppure la voglia di vincere. Aleardi, che domenica scorsa aveva colto un bel successo a Canale contro Balocco, ha alternato a una buona prestazione al ricaccio delle battute non molto potenti se paragonate al rendimento che sapeva offrire nello sferisterio ami co di Andora dove pallonisticamente è cresciuto, il mancino ligure, parecchio affaticato nel finale, non pensava sicuramente alla vigi ha di trovarsi di fronte un Berruti cosi agguerrito anche perché in settimana il capitano dell Agrifull era stato costretto dal riacutizzarsi di un malanno muscolare ad una gamba a saltare una partita di torneo contro Balocco. Accanto ad Aleardi, Olivieri ha alternato cose buone ad incertezze mentre i due terzini, Ghigliazza e Garelli, hanno confermato di poter sempre dare un validissimo apporto al loro capitano, soprattutto nel fermare i palloni più difficili L'incontro ha vissuto fasi alterne s'è imposto per 11 a 10 su un ritrovato di emozioni nello sferisterio di Cuneo fino al riposo fra l'entusiasmo di un pubblico accorso al richiamo del nome del due contendenti, entrambi in lotta per la qualificazione alle finali per il titolo. Andata al riposo in parità (5-5) dopo un'alternarsi di vantaggi, la Subalcuneo ha distanziato nettamente la Sanstefanese portandosi 8ull'8-5. Nuovo riaggancio ospite al 16° gioco (8-8) prima e al 20° poi (10-10): il successo di Aicardi l'hanno deciso un errore di Alossa (che non ha lasciato II pallone a Voglino) ed un «intra» dell'esperto terzino cuneese Grolh. Per Berruti e rAgnfuil gli applausi degli stessi vincitori. Giovanni Binda Rimila ALBA — La Don Dagnino Ariston di Andora finalmente al compialo ha latto soffrire più del previsto al Mermet l'Albese Cassa Rurale di Vezza che dopo la prima parte della gara sembrava avviata alla più tacile delle vittorie. Invece Marco Pirero, nonostante lo scarsissimo aiuto ricevuto dalla sua squadra, ha sapulo approfittare del calo di Bertola dopo il riposo ed ha riaperto un incontro che sembrava definitivamente chiuso in favore dei padroni di casa. La Cassa Rurale di Vezza (Bertola, Rigo II, Bonino, Rigo I) aveva iniziato la partita con molta determinazione e si era portata rapidamente in vantaggio per 6-1 contro una Don Dagnino Ariston (Pirero, Pirero I, Barbero, Camagno) che non sembrava in grado di opporsi anche per una certa dose di stor luna. Intatti la formazione ligure in quasi tutti i games si era portata sul 40 pari ed aveva perso il 15 decisivo sovente per macroscopici errori. L equilibrio fino al 40 a 40 è durato anche nei giochi successivi ma Bertola è quasi sempre riuscito a prevalere ed è andato al riposo in vantaggio per 7-3. Il campione albese ha dato spettacolo soprattutto al ricaccio con palloni potenti e precisi mentre in battuta ha lasciato un po' a desiderare soprattutto dopo il riposo. Marco Pirero invece ó cresciuto alla distanza reggendo autorevolmente il confronto con II più blasonato avversario. Alla ripresa del gioco Bertola ha avuto una llessione riolla quale ha subilo approfittato Pirero per portarsi tino al 7-8. Nel sedicesimo gioco un grave eirore de! terzino Tamagno piuttosto incerto su una caccia favorevole ha spianato la strada a Bertola che ha deciso di non correre più rischi ed ha allungato lino al 10-7. Ancora un gioco in favore degli ospiti poi il campione albese ha chiuso le ostilità conquistando il secondo punto in questo campionato. Aldo Scavino Brunero-Boeris 1° a cronometro RACCONIGI — Le squadre torinesi hanno dominato la «Coppa Adriana», campionato regionale di cronometro a squadre per juniores e allievi, disputate sulle strade cuneesi. La Brunero-Boeris di Cirio, gran favorita della vigilia, si è imposta, con il terzetto Gasperini, Sanna. Cimbri, nella categoria iunior, coprendo i 48 chilometri in 1h 16' 08" alla media di 45,700. Al secondo posto il Madonna di Campagna, terza la seconda formazione del Boeris. al quarto l'Esperia-Frattmi. Tra gli allievi successo del Piossasco che ha preceduto nella classifica finale le due formazioni della Luce Lucchesi di Rosta. A Piasco, nel «G P. San Filippo Neri» per esordienti si sono imposti tra i ragazzi di tredici anni il torinese Valter Berruto (Se Rostese) tomobilistico di s