Un giallo al lisoformio appassiona il Vercellese di Daniela Daniele

Cavaglià: intrigo con al centro una vecchietta salvata da un avvelenamento sospetto Cavaglià: intrigo con al centro una vecchietta salvata da un avvelenamento sospetto Un giallo al 1 isoformio appassiona il Vercellese La donna fu ricoverata d'urgenza a Biella - I DAL NOSTRO INVIATO VERCELLI — Gli elementi per la penna di Agatha Christie ci sarebbero stati lutti: una tranquilla casa di riposo per anziani, una vecchietta che finisce all'ospedale, avvelenata, una famiglia lacerata da contrasti d'interesse. E. immancabile, il sos|>ctto: tentato omicidio? La domanda. |>erò. invece di porsela Ercule Poirot. se l'è posta un detective di queste parti, non convinto della spiegazione ufficiale: si è trattato di un incidente. Cosi, su una scrivania della Procura di Vercelli, e approdato un esposto. A firmarlo sono stati figlia e genero della mancata vittima, che. alla taccia di chiunque sia stato a tentare di eliminarla, è uscita dal coma e continua a vivere nella casa di riposo. Ad una iena di 7nu mila iiic al mese, pagala dai quattro tigli. Ci sono, a Vercelli, due amici: uno la l'investigatore privato e si chiama Salvatore Genati'Miipo. l'altro. Franco Ferraris, e avvocato. Qualche • invidioso», nel Foro vercellese, li ha ribattezzati il Gatto e la Volpe. Loro, forti di alcuni successi messi a segno, non si preoccupano e continuano a «rompere allegramente le scatole.. Adesso lavorano anche a questo caso. La storia dell'ospizio è incominciata cosi. -Un giorno vengono nel mio ufficio marito e moglie — racconta il detective —. per chiedermi d'investigare su una serie di furti, scoperti in casa degli anziani Gianni Oliva mpedita nei movimenti n genitori della donna-. Maria Pia Tenan e Michelangelo Borro spiegano che. dopo la morte del padre di lei. Antonio Tenan. alla casa di riposo «Cesare Vercellone» di Cavaglià. erano andati nella casa paterna e l'avevano trovata, praticamente, saccheggiata. La lista del bottino, per certi aspetti, fa sorridere: due servizi di piatti da dodici, due materassi, un completo -misto seta-, una giacchetta verde, una trapunta, una stuta a gas. una sedia a sdraio -nuova-, un... water da campeggio, un tritatutto Moulinex. Un po' meno ridere fa la sparizione di orologi e gioielli e di una trentina di quadri dipinti dal Borro e valutati una quindicina di milioni da on può essersi procura un catalogo d'arte. -/ Tenan. poi. mi raccontano un'altra storia — continua Genatiempo —. Mi dicono che. due anni fa. prima della morte del padre, la madre di Maria Pia. Marcella Bevilacqua, che ha oggi 85 anni, era finita all'ospedale di Biella per avvelenamento-. Un particolare insospettisce l'investigatore: la vecchietta, oltre a soffrire di arteriosclerosi, è affetta da paralisi progressiva, -I medici dissero che aveva inperi/o una sostanza che serve per le pulizie degli ambienti e la figlia mi riferi che alla casa dì rifioso le avevano detto: non può essersi procurata quella roba da sola-. Sembra che. subito dopo il ricovero in ospedale, sia l'eco¬ ta la sostanza da sola - nomo della «Cesare Vercellone-. sia una suora, avessero avanzato il sospetto, in presenza di un testimone, che • qualcuno» avesse avvelenato, di proposito, la poveretta. Suor Damiana, quel giorno, aveva parlato cosi, ma adesso preferirebbe non rievocare. Che cosa aveva bevuto la nonnina? «Liso/ormto. Lo usiamo per disinfettare-. Avrebbe potuto procurarselo da sola? Forse voleva uccidersi? .Non fo so. No. non credo che alerebbe potuto arrivare alla finestra. La bottiglietta era là-. E allora, chi le ha servito la bevanda al veleno? Suor Damiana si contraddice, ora afferma che -con questi vecchietti, non si sa mai che cosa fanno., ora nega che la don¬ Chi voleva ucciderla? na abbia potuto bere, da sola, il lisoformio. E c'è da capirla, senza dubbio: comunque sia. la casa di riposo si trova in una posizione scomoda, qualcuno potrebbe accusare il personale di scarsa vigilanza. Inutile, poi interrogare la ricoverata, perché è confusa e non ricorda. Quando si parla di .incidente., detective e avvocato scuotono la testa, per niente convinti: -L'anziana signora è impedita nei movimenti. E ha bisogno di una persona sempre accanto-. Ma quale movente ci potrebbe essere, per un omicidio del genere? • Un movente c'è, ed è anche molto gretto, ma non possiamo parlarne-. Daniela Daniele

Luoghi citati: Biella, Cavaglià, Vercelli