Derby del galoppo primo Tommy Way

Derby del galoppo primo Tommy Way Derby del galoppo primo Tommy Way ROMA — Tommy Way, un cavallo venuto dall'Inghilterra, ma di proprietà dell'italiano Palo Tornei che nell'imminenza della corsa lo ha venduto alla scuderia napoletana Erasec, si è fregiato del titolo di 103" .Derbyusinner- di galoppo. In sella al figlio di Tatch il fantino inglese Willie Carson che, a distanza di 10 anni dal suo primo -Blue Ribon- con Red Arrow, si è concesso il bis. Vi novo, delude Dessie d'Asolo Trotto a Bologna e a Vinovo. Sulla pista dell'Arcoveggio Futuro Red della scuderia Reda, guidato da Edy Gubellini, ha battuto nell'ordine Feystongal, Fantasyland e Fcnec Om sul traguardo del G. P. d'Italia (121 milioni - m. 1660), correndo la distanza in l'16"l, nuovo record della generazione 1983. A Vinovo delusione di Dessie d'Asolo, favorito del Premio Perugia di 12 milioni, il cavallo guidato da Mauro Baroncini si è accodato a Diablo Ve nella fase dell'avvio e, in questa posizione è stato apparigliato al passaggio da Dastin Ferro, che ha anche tentato la sorpresa al gomito della curva finale quando si è portato all'esterno di Diablo Ve. Quest'ultimo, però, passato da un ritmo di I'!S" a quello decisamente più sollecito di l'14"6 per gli ultimi SUO metri, ha parato la minaccia e, mentre in retta d'arrivo Dessie d'Asolo si arrendeva In rottura, passava 11 traguardo con due sulkies di vantaggio su Cerio Bel. Gli altri 8 vincitori: Benjamin Ram, Flaverna, Eskimo Mis, Esca Ve, Fleur Pan, Boerk, Cassinari e Arabesca In effetti il successo di Tommy Way è stato un capolavoro di tattica. Il cavallo è rimasto nel gruppo fino all'uscita della curva che immette nella dirittura d'arrivo. Davanti a lui galoppavano a passo spedito Quack Stink. Locai Herbert, Indeboschi, Nobiluomo, Tap Native, Assisi del Santo, Alex Nureyev, Max d'Or, North Verdict, Tony Bin, Rackmaninov, Pawish e Nordenberg. Sul curvane progredivano, oltre a Tommy Way, Sybil e Be My Master, che in breve si affacciavano nelle prime posizioni A metà dirittura Sybil, U figlio di Shengar rapito anni fa da ignoti, portacolori dello scieicco Mohammed. assumeva il comando dando l'impressione di poter arrivare fino in fondo. Allo steccato, pero, si proiettava d'astuzia Tommy Way che, dopo aver dribblato Nobiluomo, veniva sollecitato allo spasimo da Willie Carson. Sybil resìsteva a un primo assalto, ma poco dopo doveva cedere all'affondo del rivale, per perdere ulteriormente quota sotto la pressione di Be My Master, che Gianfranco Dettori spingeva forse con un attimo di rilardo Tommy Way ha galoppato per i 2400 metri nel tempo di 2 minuti, 27 secondi e 9 decimi. \ a un soffio dal record della corsa che risale ai 2'27" di Orsenigo nel lontano 1944. 103° Derby italiano (330 mi- \ lioni più le entrate - m 2400): r Tommy Way della scuderia Erasec (W. Carson); 2° Be My Master: 3° Sybil, 4° Tony Bin. Tòt. V.te 175; p.ti 55, 47. 31; I acc. 13S7.

Luoghi citati: Asolo, Assisi, Bologna, Inghilterra, Italia, Orsenigo, Perugia, Roma, Vinovo