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CRONACA CRONACA Il salone dell'automobile chiuso ieri alle 22,30 con il «coro» delle vetture esposte Un lungo concerto di clacson ricorda la sirena del Lingotto I visitatori hanno superato il mezzo milione, un risultato considerato molto buono - «Oggi conta la consistente regolarità dell'afflusso — osserva il presidente del Salone, Alberto Ber sani — la sua qualità e la competenza» Un concerto di clacson, alle 22,30 di ieri, ha chiuso il sessantunesimo salone dell'Automobile. Anche questa edizione si è conclusa nella tradizione, ma per la seconda volta (la prima è stata nel novembre 1984), uscendo dai padiglioni del Lingotto, la voce delle fiammanti vetture ha ricordato la sirena della fabbrica. Un finale suggestivo per un'esposizione che sta diventando sempre più corpo unico con il luogo di svolgiv»nto. Oltre mezzo milione le presenze. E' un'affluenza quantitativamente inferiore alla scorsa edizione (furono 650 mila), ma quella punta risentiva In modo particolare di un richiamo emotivo, l'ex fabbrica, tornata a vivere, di cui si è detto. Anche il maltempo, per non parlare delle paure per la «nube radioattiva», ha complicato gli ultimi giorni di vita di questo Salone. Va tenuto presente inoltre che la sessantunesima edizione ha vissuto lo stesso periodo in cui si è svolta un'altra manifestazione del settore a Imola. Oli espositori e gli operatori sono, comunque, soddisfatti. Il primo bilancio è decisamente positivo. • Oggi conta la consistente regolarità dell'afflusso, segno di interesse profondo e diffuso — osserva il presidente del Salone Alberto Bersani — Conta la qualità del pubblico, la sua competenza. Conta il ringiovanimento dei visitatori. Conta la consistema dei contenuti tecnici offerti dal Salone-. Torino, dicono gli organizzatori, conferma con il suo Il Salone ha chiuso un'ediz zione all'insegna del successo e dgnato al sindaco il risultato del loro studio. Propongono la realizzazione di un «parco tecnologico» per centri di ricerca avanzata del mondo imprenditoriale privato e del settore pubblico, il centro convegni e l'ente fiere. La Città esaminerà e poi verificherà la fattibilità anche finanziaria consultando altri enti pubblici e operatori privati. E sarà materia di approfondimento nei prossimi mesi. Il Lingotto, nel frattempo, riaprirà i battenti ai mezzi di trasporto. Dal 14 al 19 ottobre ospiterà ..Automotore, nella prossima primavera il «Veicolo industriale e commerciale». La sessantaduesima edizione del Salone dell'automobile tornerà in passerella tra Salone la vocazione di città dell'automobile, emblematica delle attività produttive e comerciali dell'industria italiana ed estera. C'è la verifica che il Lingotto può essere area espositiva interessante e funzionale: •/ miglioramenti introdotti rispetto all'edizione scorsa sono stori apprezzati, cosi le misure adottate dal Comune per migliorare i servizi esterni: parcheggi, trasporti-navetta, regolamentazione del traffico». Mentre il sessantunesimo Salone dell'auto passa agli archivi, in città sta per aprirsi un'altra pagina del lungo capitolo Lingotto. I consulenti del Comune Giuseppe De Rita, Roberto Ouiducci e Renzo Piano hanno conse¬ i un pubblico più maturo due anni. Il presidente Bersani si augura che per quest'ultima data si possa operare «secondo un piano che contempli già quella che sarà la definitiva sistemazione del Lingotto: Poco prima della chiusura, ieri, infine, si è svolta la premiazione del Primo rally internazionale Città di Torino. Il tracciato, dal Lingotto alle colline astigiane e ritorno, è stato coperto in due tappe. Successo della Lancia Rally, con quattro auto ai primi posti. Ha vinto, come volevano le previsioni, il vicentino Cunico; secondo Cappellino a 4 minuti e 36 secondi; terzo Bertone a 5 minuti e 52 secondi. 1. bor. To-Esposizioni L'informatica negli uffici .Torino-Ufficio 86-, 250 espositori su quindicimila metri quadrati, aprirà i battenti mercoledì a TorinoEsposizioni, corso Massimo d'Azeglio, per concludersi dopo quattro giorni (orario: 10-20). La «5° Mostra di sistemi, macchine e arredamento per gli uffici- sarà una rassegna breve ma ricca di novità interessanti, promettono gli organizzatori. Dai personal computer ■XT2» e «XT3» dell'Ibm ai computer di gestione «M60» e «M44» dell'Olivetti, al «Macintosh Plus» della -Apple-, con una memoria che consente di eseguire oltre 1000 programmi applicativi, la gamma delle macchine esposte darà modo sia alle aziende, grandi e piccole, che al commerciante, di trovare una soluzione ai propri problemi. E anche per il pubblico di appassionati sono annunciati elaboratori di nuova concezione, come •Amiga», le cui funzioni in realtà vanno da quelle di -macchina giocattolo- a quella di minicomputer con quattro terminali capace di -gestire- un'intera azienda. E poi fotocopiatrici in grado di evidenziare, con colore diverso, la zona che si vuole porre in rilievo (la «NP 35-25» della Canon) e strumenti per realizzare agende elettroniche. Novità di rilievo, per le telecomunicazioni, il -filtro delle informazioni della Selea, per selezionare automaticamente i messaggi.