Duro attacco pri, replicano psi e pci

Duro attacco pri, replicano psi e pei Duro attacco pri, replicano psi e pei L'inquinamento che si è infiltrato nell'istituto minaccia di coinvolgere altre istituzioni, certamente chiama In causa 1 partiti che hanno loro esponenti o fiduciari inquisiti dalla magistratura. Il vicesegretario nazionale del pri La Malfa commenta con durezza l'accaduto: •Ritengo offensivo che ci vengano proposte candidature in questo o quel consiglio di amministrazione o nelle municipalizzate di persone che dopo un po' di tempo finiscono in galera». Il riferimento riguarda Saverlo Cinquegrana, socialista nominato a febbraio commissario delegato dell'Azienda energetica municipale. Da qui un invito «ai partiti coinvolti, e in primo luogo al partito socialista che risulta sempre invischiato in queste vicende, di promuovere una pulizia rigorosa al loro Interno». Quindi un monito: «In queste circostanze diviene problematica anche la collaborazione a livello amministrativo che è stata inaugurata a Torino lo scorso anno e che deve sostanziarsi In una svolta profonda del metodi con i quali è stata condotta la città Immediata la risposta del segretario provinciale del psi, Daniele Cantore, il quale definisce «pretestuoso e scorretto l'accostamento della vicenda lacp al psi» e dichiara che il suo partito «sta lavorando per una politica più pulita, giorno per giorno senza acquistare pagine di giornali, con l'intento di presentare un psi più ri¬ formato e rinnovato. Faccia altrettanto l'ori. La Malfa nel suo partito». Aggiunge, a dimostrazione che il psi fa sul serio, di aver sospeso Cinquegrana e ricevuto dall'interessato la lettera di dimissioni dall'Acm. Conclude: «E' un metodo che applicheremo ogni volta si presenteranno situazioni analoghe». L'intervento di La Malfa può essere inteso come una minaccia di rottura degli accordi di maggioranza? Il vicesegretario del pri lo esclude, ma non tutti la pensano cosi. Il capogruppo comunale del pei Carpanlni lo ritiene un sintomo «delle tensioni che vi sono nella maggioranza», ricorda che a proposito dell'Iacp fu il suo partito a chiedere le dimissioni del consiglio di amministrazione «perché si avviasse un'opera profonda di risanamento». Il sindaco Cardetti mette le mani avanti: «Se il vero obiettivo di La Malfa è quello di una politica più pulita, vorrei ricordargli che non è 11 solo a perseguirla. Se invece vuole rimettere in discussione le alleanze sottoscritte, lo dica apertamente. Non solleciti però maggiore celerità nell'azione di giunta cercando poi ogni pretesto per rallentarla». Nessun commento da parte de. L'on. Guido Bodrato da Roma fa sapere: «Dopo il congresso esaminerò la questione». Interpellanza, sugli illeciti lacp e su Cinquegrana, è stata presentata al sindaco dal gruppo missino. p> p> b-

Persone citate: Cardetti, Daniele Cantore, Guido Bodrato, La Malfa

Luoghi citati: Roma, Torino