Ricostruita sul campo la sconfitta di Custer

Ricostruita sul campo la sconfitta di Custer IN BASE A OSSA E CARTUCCE Ricostruita sul campo la sconfitta di Custer NOSTRO SERVIZIO LONDRA — Analisi condotte con le tecniche della medicina legale sui proiettili e sulle cartucce riportate alla luce sui luoghi della battaglia di Little Big Horn. teatro 110 anni fa (l'anniversario ricorreva lunedi) dell'estrema resistenza di George Custer. dimostrano che gli uomini del generale furono soverchiati in potenza di fuoco dai Sioux che li massacrarono, e che il resoconto della battaglia fatto dagli indiani era essenzialmente fedele alla realtà. Il campo di battaglia, da tempo monumento nazionale americano, fu devastato da un incendio durante la siccità del 1983. Il National Parks Service Usa ha incaricato gli archeologi di studiare la zona in dettaglio. Dall'esame di 2200 manufatti e di 300 ossa umane, gli archeologi sono giunti alla conclusione che i Sioux avevano armi catturate alla cavalleria, e anche fucili a ripetizione a 16 colpi Henry e Winchester, compreso il nuovo modello del 1873. Secondo gli autori dello studio, almeno 1500 indiani presero parte alla battaglia: circa 200 avevano armi a ripetizione. 375 ad avancarica e a un solo colpo. Gli altri, probabilmente, avevano archi e frecce. I soldati dovettero accontentarsi di carabine Springfield e rivoltelle Colt. -Sulla base di questi dati — dicono gli archeologi — possiamo dedurre che gli uomini di Custer furono soverchiati di due a uno in potenza di fuoco-. Le tecniche da perizia legale usate — come l'esame microscopico dei segni del percussore sui bossoli delle cartucce, e della rigatura sui proiettili — hanno consentito di ricostruire le linee di fuoco lungo il campo di battaglia, Douglas Scott del National Parks Service e Melissa Connor dell'Università del Nebraska affermano, in un articolo sull'ultimo numero della rivista Naturai History, che la cavalleria si era schierata in formazione a V, e che fu attaccata da Sud, da Nord e da Nord-Est. Dopo un intenso fuoco a lunga gittata che assottigliò le file del nemico, gli indiani attaccarono da distanza ravvicinata. Secondo la ricostruzione della battaglia basata sui reperti, gli indiani attaccarono le truppe di Custer verso le 16.11 generale si spostò verso un terreno elevato per disporre i suoi uomini in un'ampia V imperniata su quella che oggi viene chiamata .Last Stand Hill». Un centinaio di metri a Sud-Est di questa posizione, una sessantina di fucili a ripetizione tempestarono di proiettili la compagnia del tenente James Calhoun; altri 45 fecero fuoco da Sud-Ovest. Sterminati gli uomini di Calhoun. gli indiani avanzarono verso la posizione di Custer. sulla «Last Stand Hill», finendo i soldati in un corpo a corpo. L8 battaglia fini tra le 17 e le 18. Alcuni resti ossei indicano che furono usate asce e mazze per dare i colpi di grazia. Un soldato sui 25 anni fu ferito al torace da un proiettile di fucile a ripetizione, poi colpito al capo con un colpo di Colt. La battaglia fu provocata da un attacco delle truppe americane contro i Sioux nel Montana e nel Nord e Sud Dakota, in violazione del trattato di Fort Laramie. Norman Hammond Copyright «Times Nevvspapers» v per l'Italia i la Stampa»

Luoghi citati: Italia, Londra, Montana, Springfield, Sud-est