La famiglia di Sindone dà battaglia sulle perìzie

Appello a Craxi dalla Cee «Tutelate il vino italiano» La famiglia di Sindone dà battaglia sulle perìzie MILANO — .Si ritiene di evidenziare sin d'ora come dalla relazione peritale emergano alcune precise circostanze molto inquietanti, che nella loro oggettività appaiono tali da poter indurre a nuove indagini-. A poche ore dal deposito delle perizie d'ufficio. I legali della famiglia Sindona tornano a sostenere la loro tesi di sempre: Michele Sindona è stato assassinato in cella. II sostituto procuratore generale Gianni Simoni. il giudice incaricato dell'inchiesta, da venerdì ha a disposizione le perizie d'ufficio: sessanta pagine, più altre quaranta di allegati. Ora attenderà, prima di giungere alle conclusioni finali, le nuove richieste della difesa. Non è vero — sostengono ad esempio gli avvocati della famiglia — .che i dati relativi al thermos (nel quale era contenuto l'ultimo caffè bevuto da Sindona. la mattina del 20 marzo, nella cella di Voghera) escludono che in esso vi sia stato cianuro.. La difesa, in una sorta di inchiesta parallela. Intende ripercorrere tutti i passi.

Persone citate: Gianni Simoni, Michele Sindona, Sindona

Luoghi citati: Milano, Voghera