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Ora sull'equo canone si profila una intesa Tra i partiti della maggioranza Ora sull'equo canone si profila una intesa ROMA — L'accordo per l'equo canone e più vicino dopo il vertice di maggioranza svoltosi questo pomeriggio in Senato presso il gruppo de. Erano presenti i -responsabili casa» del pentapartito ed esponenti della commissione Lavori pubblici. Le proposte conclusive avanzate dal ministro Nicolazzi, si legge in una nota congiunta, sono state considerate come valida base d'intesa, salva la precisazione di alcuni aspetti del provvedimento. Sono stati fatti dunque «significativi passi avanti». L'accordo definitivo, hanno quindi convenuto i cinque partiti, sarà perfezionato in una prossima riunione alla quale parteciperanno anche il ministro dei Lavori pubblici e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Al termine, il sen. Maurizio Pagani (psdi) ha detto: -Spero che dopo tanti falsi allarmi questa sia veramente la volta buona per l'intesa». Gli aspetti sui quali permangono margini di discussione riguardano essenzialmente preoccupazioni di costituzionalità per il rinnovo dei contratti alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale.