E' nata la «Nuova Wamar» riassumerà i 170 dipendenti

E' nata la «Nuova Wamar» riassumerà i 170 dipendenti Sarà costruito un moderno stabilimento E' nata la «Nuova Wamar» riassumerà i 170 dipendenti TORINO — Con l'accordo siglato ieri all'Unione Industriale tra il direttore generale. Aldo Benedetto, i rappresentanti del consiglio di fabbrica e il sindacato Filia. è nata la Nuova Wamar. un'azienda dolciaria che ha assorbito il marchio Wamar e si ripromette nel giro di due anni di riconquistare sul mercato la posizione che una delle più antiche aziende dolciarie torinesi aveva negli Anni 50, prima della crisi che l'aveva trascinata sull'orlo del fallimento. Le trattative per risollevare le sorti della società, iniziate nel marzo scorso, si sono sbloccate proprio in questi ultimi giorni. Ha commentato Benedetto: -Tra le due cordate di aziende interessate a rilevare il marchio Wamar ha prevalso quella del gruppo Wolfsbrau. die fa capo all'Ifì (Istituto Farmoterapico Italiano) di proprietà della famiglia Alecce. con un partner austriaco, Windisch Graetz. La Nuova Wamar avrà la sede legale a Roma ma manterrà la sede operativa e lo stabilimento a Torino. Entro due anni, in base a quanto stabilito nel concordato preventivo, dovremo abbandonare i locali di corso Vigevano e trovare un 'area per costruire uno stabilimento. Il progetto è già aiwiato per la parte impiantistica'. Buone le prospettive anche dal punto di vista occupazionale. Gli attuali 170 dipendenti saranno riassunti dalla Nuova Wamar, che li utilizzerà secondo un piano concordato con le rappresentanze sindacali. Ha garantito Benedetto: -L'obbiettivo è di far riconquistare alla Nuoi'a Wamar la fetta di mercato italiano che già possedeva prima della crisi, con un fatturato stimato intorno ai 25 miliardi. Assieme al rilancio della Nuora Wamar, il gruppo Ifi è interessato ad altre società che operano in Piemonte nel settore dolciario e nell'alimentazione. Il futuro si presenta meno difficile del passato perché vi sono garanzie per l'acquisto delle materie prime.. c. cer.

Persone citate: Aldo Benedetto, Alecce, Filia, Windisch Graetz

Luoghi citati: Piemonte, Roma, Torino