Sindona, suicidio mascherato

Sindona, suicidio mascherato Il rapporto ufficiale: il finanziere volle far credere all'omicidio Sindona, suicidio mascherato MILANO — Fu suicidio nella cella del carcere di Voghera, un suicidio mascherato da omicidio. Ancora pochi giorni e l'inchiesta sulla strana morte di Michele Sindona è destinata a concludersi con questo verdetto e 1'.archiviazione-. Antonio Fornari e Maria Montagna, i due periti dell'Università di Pavia, erano attesi ieri mattina dal sostituto procuratore generale Gianni Simoni. Avrebbero dovuto consegnare il risultato del loro lavoro, invece hanno chiesto un'altra settimana di. tempo: e soltanto per un ritardo nella battitura a macchina della relazione finale. La decisione del giudice è legata al contenuto della relazione dei periti. Ma già le prime indiscrezioni indicano la strada dell'archiviazione per suicidio. Sindona. la mattina di giovedì 20 marzo, era entrato in coma subito dopo aver bevuto il caffè: avvelenamento da cianuro. Morì due giorni dopo: la dose non lasciava scampo. -Mi hanno avvelenato...-, erano state le sue ultime parole, ripetute tre volte, con un filo di voce, e ascoltate bene da due giovani agenti addetti alla sua custodia, arrivati a Voghera dalla Sardegna la sera prima. Suicidio oppure omicidio in cella, alla Gaspare Pisciotta. magari per eliminare un protagonista scomodo degli anni della finanza d'assalto, delle alleanze con politici e partiti politici, delle compromissioni con i poteri occulti? L'interrogativo sta per trovare soluzione, e proprio in tre passaggi delle perizie. Il caffè, come aveva subito precisato, venerdì 21 marzo a Voghera, il direttore degli Istituti di prevenzione e pena Niccolò Amato, veniva portato a Sindona nel thermos, chiuso in un contenitore metallico, sigillato e guardato a vista da altri due agenti. Ecco i tre passaggi delle perizie. 1) Nel bicchierino di plastica dove Sindona si era versato il caffè sono state trovate tracce di cianuro. 2) Tracce di cianuro sono state trovate nel bagno, dove il finanziere, condannato all'ergastolo tre giorni prima per l'assassinio dell'avvocato Giorgio Ambrosoli, l'aveva bevuto. Sul pavimento del bagno, nell'unico posto non controllato dagli sguardi degli agenti. 3) Nel thermos.' sebbene lavato, ma comunque analizzato con tecniche raffinatissime, sono state trovate tracce di caffè e non di cianuro. Suicidio, dunque. Sindona. e solo Sindona. può aver messo il cianuro nel bicchierino. Perché, allora, la sceneggiata dell'omicidio, la frase ripetuta -Mi hanno avvelenato...-? Con la decisione del giudice è probabile che la risposta giusta risulti quella di chi, già il giorno dopo il ricovero di Sindona, aveva sostenuto la tesi del finto suicidio come ultimo atto, ultimo gesto di un uomo che si sente ergastolano e finito, abbandonato, senza più armi di ricatto. Suicidio, però mascherato da omicidio, per lasciare ai vivi il ricordo di un perseguitato. Nelle ultime lettere, e cosi durante gli incontri con il cappellano del carcere don Giuseppe Baschiazzorre. Sindona si era mostrato il solito Sindona, convinto di essere vittima di congiure e pronto a difendersi in ogni modo. Ma non aveva nascosto la stanchezza, la sfiducia, l'amarezza. E soprattutto non aveva trascurato le sue preoccupazioni per la famiglia, tra le righe in particolare per il figlio Nino, sotto inchiesta per contatti sospetti con Joseph Venetucci. condannato all'ergastolo, come Sindona, per l'omicidio Ambrosoli. Se di suicidio si tratta resta da capire in qual modo Sindona sia entrato in possesso del cianuro. Al giudice Simoni rimarrebbe la possibilità di aprire un'inchiesta stralcio, ma a questo punto riuscire ad individuare la strada del cianuro sembra impresa impossibile. Sempre che. e non è da escludere. Sindona non sia giunto dagli Stati Uniti con quella minuscola dose (la metà della metà di una briciola) nascosta da qualche parte. Entro la prossima settimana il deposito delle perizie, poi la decisione del giudice. Si va verso l'archiviazione: suicidio. Giovanni Cerniti

Luoghi citati: Milano, Sardegna, Stati Uniti, Voghera