Romiti: «Questioni aperte inflazione e spesa pubblica»

Romiti: «Questioni aperte inflazione e spesa pubblica» Anche se il governo compie sforzi significativi Romiti: «Questioni aperte inflazione e spesa pubblica» NOSTRO SERVIZIO MANTOVA — .Le attuali tendenze positive della nostra economia sono principalmente la conseguenza del nuovo clima della congiuntura internazionale,- ma dobbiamo dare atto al governo di averne colto il senso e di compiere ìforzi significativi per tradurle in atti di politica economica conseguenti*: lo ha detto l'amministratore delegato della Fiat, Cesare Romiti, nel corso del suo Intervento all'Associazione industriale di Mantova sul tema: .Prospettila dell'economia italiana*. Dopo aver ricordato che 11 livello complessivo dei profitti realizzati dall'industria italiana non ha ancora superato quello raggiunto nel '69, ed è largamente Inferiore a quello degli altri Paesi, ha sottolineato che ci troviamo soltanto ad avere recuperato 11 passato. .Oggi l'industria — ha detto — è in grado di riproporsi come forza trainante dell'economia, come luogo di formazione e di diffusione della innovazione, come elemento di stimolo di un grande numero di attività indotte, più ricche e più tecnologicamente avanzate che in passato*. Ma è anche essenziale che rinnovazione diventi l'obiettivo centrale di ogni intervento di politica industriale, ancora troppo legata a criteri di sostegno e di assistenza .Credo però — ha proseguito — che il problema della nostra competitività vada affrontato, anzitutto, sul piano della nostra situazione economica generale, dove ci troviamo ancora sensibilmente sfavoriti rispetto ai Paesi industriali con cui dobbiamo confrontarci*. L'inflazione e la spesa pubblica restano, quindi, questioni aperte. .Forse sarebbe opportune — ha detto Romiti — rivedere verso il basso l'obiettivo di inflazione programmato, al quale sono commisurate molte previsioni di spesa. Il traguardo prefissato è ormai un traguardo privo di tensione: dobbiamo puntare a obiettivi più vicini ai livelli europei*. Riconoscendo le difficoltà oggettive nelle quali il governo si è mosso, Romiti ha auspicato che la determinazione impiegata in molte circostanze sia utilizzata per portare a compimento il risanamento dell'economia del Paese. .Esistono oggi — ha concluso l'amministratore delegato della Fiat — i presupposti per raggiungere questo traguardo: la congiuntura internazionale favorevole, l'industria largamente ristrutturata, la nuova coscienza nella opinione pubblica verso i problemi di fondo della nostra economia*. r. e. s. • CSEA-ESPRIT — La Cee. nell'ambito del progetto Esprit, ha recentemente assegnato un contratto di ricerca annuo per il valore di circa 1,8 miliardi dì lire (finanziato al 50 per cento) al Gruppo internazionale Eurocim a cui fanno capo organismi operativi nazionali situati in Italia, Francia e Spagna. Al Gruppo Eurocim partecipano, per l'Italia, lo Csea (Consorzio per lo sviluppo dell'elettronica e dell'automazione), con sede in Torino; per la Francia. l'Eurosoft. con sede a Parigi; e per la Spagna, la Empresa Nacional de Electronica y Sistemas (del gruppo di Stato Ini), con sede a Madrid.

Persone citate: Cesare Romiti