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Abbado e Vitez per Pelléas Béjart regista del Martyre Gli altri spettacoli sino a tutto giugno Abbado e Vitez per Pelléas Béjart regista del Martyre MILANO — II Festival Debussy, dopo il concerto di Frederica von Stade e lo spettacolo di balletti, proseguirà alla Scala con varie manifestazioni fino agli ultimi giorni di giugno. Momenti culminanti saranno la nuova edizione del •Pelléas et Mélisande. il 28 maggio e -Le martyre de Saint Sebastien* il 24 giugno. -Pelléas- sarà diretto da Claudio Abbado con regìa di Antoine Vitez, protagonisti Kurt Olmann e Frederica von Stade. Per il 'Martyre-, su testo di Gabriele d'Annunzio, la bacchetta direttoriale sarà impugnata da Sylvain Cambreling. L'attesa è per la regia e coreografia di Maurice Béjart, die affiderà la parte del Martire a Eric Vu An, circondato da altri elementi del Ballet du XX.mc siede, tra i quali la nostra Grazia Galante. Il giorno successivo, al Teatro Nuovo, il complesso di Béjart realizzerà una serata dal titolo -Intorno a Debussy(con musiche che non seno soltanto del •Claudio di Franda., ma anche di Berg, Satie e altri) con coreografie di stelle del Ballet du XX.1™ siede come Gascard. Lizon e Berriel. Sempre in ambito teatrale, il 30 maggio al Teatro dell'Arte, Pter'Alli allestirà •La caduta della Casa Usher- di Edgar Allan Poe su musiche debussiane, con cantanti e mimi. Il 10 maggio, a teatro Lltta, verranno rappresentate -La boite à joujou- e • Children Corner-, Tra i concerti in programma, di particolare rilievo due prestazioni della Claudio Abbado Filarmonica della Scala il 9 e 22 giugno, rispettivamente con la direzione di Abbado e di Seji Ozawa con le pagine sinfoniche più note di Debussy. Il 18 maggio Pierre Boulez dirigerà l'Ensemble Intercontemporain, mentre il 2 giugno sarà la volta del pianista Ciccolim e l'8 di un gruppo cameristico che comprenderà Salvatore Accardo. A completamento delle esecuzioni musicali, dal 2 al 4 giugno, si avrà un Convegno di esperti internazionali su Debussy, con una serie di conferenze-concerto che presenteranno le musiche vocali più rare dell'autore. |>r>