La Borsa ancora su (brillano i bancari)

La Borsa ancora su (brillano i bancari) Indice in progresso dell'1,29 per cento La Borsa ancora su (brillano i bancari) MILANO — Un rialzo del 2,2% nella prima ora, poi un riaffiorare di ordini di vendita che ridimensionano il guadagno e l'indice Comit che chiude la mattinata a 815,37 con un progresso dell'1,29%. Nuovi recuperi nel dopolistino. Anche ieri la Borsa ha ripetuto un andamento che sembra diventato un leit-motiv: la partenza sparata e, sul massimi, 11 riaffiorare di realizzi e quindi un colpo di freno. La Fiat ha di nuovo funzionato da leva per il mercato, chiudendo lei stessa al nuovo massimo di 14.499 lire con un rialzo del 2,8% e un successivo balzo nel dopoborsa fino a oltre 14.800. Di riflesso anche le Ifi privilegio hanno guadagnato 11 6%. Come settore si sono Invece distinti i bancari, che nelle ultime settimane, salvo eccezioni, erano stati un po' sacrificati: Banco Roma e Credit sono scattati rispettivamente dell'11,8 e deH'11,4%, Varesino del 7,4% mentre Comit è ulteriormente cresciuta del 6,5% insieme a Interbanca. Mediobanca, dopo i voli della settimana precedente, è invece scesa sotto le 280.000 lire. L'indice di settore si è quindi portato in prima posizione con un guadagno del 4,8%. In ribasso dello 0,16% Il settore assicurativo dove ai trare in Borsa, mediante aumento del capitale da 30 a 42.5 miliardi. La fascia di prezzo è stata fissata tra le 1250 e le 2200 lire. Ieri intanto gli azionisti hanno approvato il bilancio 1985 che chiude con un utile di 700 milioni (600 nel 1984) e un dividendo di 50 lire. Il capitale della società fa capo per 11 30% alla famiglia Micheli, per il 10% a Porro-Manusardi, per il 10% a Varasi, per un altro 10% a Antonio Russo, mentre quote minori del 5% sono detenute da Carlo Spadacinì, Nicolò Galimberti e Giuseppe Lazzaroni. FIRS — Ieri 11 titolo della compagnia è salito del 5,2% a 10.200 lire. Il giorno precedente l'assemblea degli azionisti aveva approvato un aumento di capitale da 7 a 12,6 miliardi misto che porterà in cassa 6,6 miliardi destinati allo sviluppo. Il bilancio 1985 si è chiuso con un utile di 850 milioni contro 1 513 del 1984. V. s. • TOYOTA — Per il terzo anno consecutivo, la Toyota ha occupato il primo posto nella graduatoria delle società giapponesi stilata in base agli utili. Nello scorso anno la casa giapponese ha registrato un incremento del 30,2%' a 693,6 miliardi di yen (corrispondenti a 4 miliardi e 180 milioni di dollari). progressi di alcuni titoli come Firs, Abeille e Sai, che hanno messo a segno buoni progressi, si sono contrapposte le perdite di altri come Alleanza, Lloyd. Milano. Montedlson, dopo aver chiuso sui prezzi del giorno prima, si è rianimata nel do polistino fino a 4502, e un vivace rialzo ha interessato Perlier. Interesse anche sulla Pierre! di riflesso alla notizia di un interessamento nella società da parte di Farmita' lia. Tra i titoli della scuderia De Benedetti, sempre in ascesa Buitoni e Cir. FINARTE — Si terrà, entro giugno l'asta competitiva con la quale la società collocherà sul mercato il 25% del capitale, passo necessario per en-

Persone citate: Abeille, Antonio Russo, Carlo Spadacinì, De Benedetti, Giuseppe Lazzaroni, Micheli, Nicolò Galimberti, Porro-manusardi, Varasi

Luoghi citati: Milano