L'azienda cambia bandiera? Roma va informata subito

L'azienda cambia bandiera? Roma va informata subito L'azienda cambia bandiera? Roma va informata subito ROMA — Bettino Craxi esprime un'idea e l'indomani il psi ha pronto un progetto di legge. Il presidente del Consiglio ha detto tornando da Tokyo che il governo vuole essere informato sulle più importanti cessioni di aziende italiane a gruppi esteri e anche sui principali investimenti di imprese italiane all'estero: certo la questione sarà controversa, perché gli imprenditori potrebbero considerarlo un vìncolo pesante. Altri partiti potrebbero non gradire l'impostazione della proposta socialista, che conferisce un delicato e riservato potere al presidente del Consiglio. Se il governo ne discuterà, potrebbe uscirne un disegno di legge del tutto diverso; intanto il sasso è gettato. La proposta psi ha come primo firmatario il vicecapogruppo alla Camera Maurizio Sacconi, ed è appoggiata anche dal capogruppo. Rino Formica. -Non si tratta di determinare un pericoloso dirigismo pubblico — scrivono Sacconi e gli altri nella relazione — quanto piuttosto di porre l'autorità di governo nella minima condizione della conoscenza degli assetti più rilevanti dell'economia nazionale-. Una curiosa invenzione partorita dal -decisionismo» dei socialisti italiani? No, -tutti o quasi i grandi Paesi industrializzati hanno già da tempo una legislazione ben più pesante-. In altri Paesi i governi possono intervenire sulle impre se private «in funzione aniimonopolitica. di garanzia della libera concorrenza, o di autorizzazione rispetto a movimenti negli assetti proprietari di grandi imprese a favore di soggetti extranazionali-. I parlamentari socialisti dichiarano di essere -ben consapevoli della delicatezza della materia- e di aver cercato, per questo motivo. -soluzioni morbide-. I grandi affari di cui secondo la proposta il governo dovrebbe essere informato sono quelli in cui si acquista la -proprietà» oppure ['..influenza dominante» su società, enti o imprese con un patrimonio netto superiore a 30 miliardi, ovvero un fatturato superiore a 100 miliardi, ovvero un numero di addetti superiore a 500. L'informazione dovrebbe essere data entro 5 giorni dal compimento dell'operazione. Le informazioni raccolte dalla presidenza del Consiglio, tramite i propri uffici r la Consob. sarebbero - tutelate dal segreto d'ufficio anche nei riguardi della pubblica amministrazione-. La punizione prevista per le società che mancassero all'obbligo di informazione consisterebbe nel taglio di tutti i finanziamenti pubblici e degli incentivi, compresa la fiscalizzazione degli oneri socia!:. Craxi ha portato ad esempio la cessione della Tamoil alla Libia ma negli autori della proposta l'idea era germogliata durante le battaglie sul caso Sme-Buitoni. _ , Proposta psi su cessioni e investimenti all'estero

Persone citate: Bettino Craxi, Craxi, Maurizio Sacconi, Rino Formica, Sacconi

Luoghi citati: Libia, Roma, Tokyo