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Nuovo alt per le pensioni «La riforma costa troppo» Nuovo alt per le pensioni «La riforma costa troppo» ROMA — L'insieme delle modifiche proposte dalia commissione pensioni della Camera .non tiene nella dovuta considerazione i vincoli finanziari complessivi. Esse, soprattutto se valutate su di un arco temporale sufficientemente esteso, sembrano produrre un aumento, piuttosto che una riduzione dello squilibrio tra prestazioni e contributi-. Questo è il passo centrale del parere espresso alla Camera sul disegno di riforma del sistema pensionistico dalla commissione tecnica per la spesa pubblica (commissione Gerelli). Secondo la commissione • non sembra esservi consapevolezza che un certo grado di redistribuzione può essere realizzato a vari livelli di incidenza della spesa pubblica sul prodotto interno e di pressione fiscale o contributiva e che questi ultimi, se troppo elevati, possono disincentivare l'attitudine a lavorare e a investire*. La commissione Gerelli ritiene che non possa essere accettato «un ulteriore ampliamento dello squilibrio tra prestazioni e contributi-. E' inoltre sconsigliabile l'aumento del coefficiente di liquidazione della pensione -come strumento per conseguire un innalzamento dell'età di pensionamento.. A parere della commissione le modifiche proposte dalla commissione pensioni della Camera -non incidono su aspetti fondamentali, tra i quali la regolazione degli interventi assistenziali in relazione allo stato di bisogno e quella dei casi di cumulo di più trattamenti di pensione-. Per quel che riguarda le -gestioni autonome-, il parere della commissione è che «una maggiore uniformità rispetto a quella attualmente esistente sia auspicabile. E' tuttavia da rilevare che le condizioni più favorevoli applicate nei confronti di alcune categorie possono compensare la peculiarità delle mansioni svolte-. (Ansa) Alla commissione sulla spesa pubblica