Tamponamento fra treni alla periferia di Lisbona Tredici uccisi, 83 feriti
Tamponamento fra treni alla periferia di Lisbona Tredici uccisi, 83 feriti Tamponamento fra treni alla periferia di Lisbona Tredici uccisi, 83 feriti LISBONA — Due treni si sono scontrati ieri alla stazione di Povoa de Santa Irta, 15 km a Nord-Est di Lisbona. Un -espresso» proveniente da Covilha e diretto nella capitale ha tamponato un locale carico di pendolari proveniente da Vlla Franca de Xira, fermo sui binari. I morti sono 13, i feriti ottantatre. La violenza dell'urto è stata tale che l'automotrice dell'.espresso- ha trascinato i vagoni del locale per oltre 300 metri- E' il secondo incidente ferroviario di quest'anno, e il 25° dal 1964, quando vicino a Lisbona morirono 93 persone. Almeno 37 morti furono il bilàncio di uno scontro frontale fra due convogli vicino ad Alcafache. l'H settembre dell'anno scorso: uno era pieno di emigranti diretti in Francia. Le vittime di quella sciagura sarebbero rrolto più numerose: si è parlato di -dispersi- e molti corpi erano stati resi irriconoscibili dalle fiamme. Le condizioni delle ferrovie portoghesi hanno spesso causato polemiche nel Paese; secondo gli esperti è urgente ammodernare quasi tutte le linee e soprattutto i sistemi di segnalazione come i semafori e i' telefoni, che dovrebbero essere sostituiti da apparecchiature elettroniche. L'inchiesta ordinata da) premier Cavaco Silva ha appurato che al momento del disastro il semaforo all'ingresso della stazione di Povoa era rosso e che di conseguenza il macchinista dell'«esprusso» (che si è salvato) non ha rispettato il segnale. Secondo tutti i testimoni, la sciagura poteva essere ben più grave: molti passeggeri del treno 'n sosta si sono accorti dell'arrivo dell'altro convoglio sullo stesso binario e sono saltati dai finestrini, mettendosi al riparo. Anche la pensilina è crollata, uccidendo un dipendente delle ferrovie che stava controllando i freni del locale.
Persone citate: Cavaco Silva
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