L'esperta di consumi insegna a fare i conti della spesa

L'esperta di consumi insegna a fare i conti della spesa L'esperta di consumi insegna a fare i conti della spesa installazione del tubo del gas, le precauzioni da prendere quando si usano apparecchiature o elettrodomestici, il comportamento da seguire nei casi di avvelenamento per ingestione di solventi o altre sostanze tossiche. Naturalmente non viene dimenticato il problema dei detersivi, il consumo energetico dei vari elettrodomestici e l'analisi dei sistemi di riscaldamento più convenienti ed economici. Un altro tema approfondito dall'autrice è quello dei cosmetici. Schede informative sono dedicate ai saponi, alle tinture, agli shampoo, agli abbronzanti e anche ai prodotti «miracolosi» che asseriscono di eliminare la cellulite dalle gambe. L'ultimo capitolo del libro è riservato a un'accurata descrizione delle organizzazioni dei consumatori operanti in Italia, con una descrizione attenta delle principali iniziative intraprese negli ultimi tempi. Le tematiche trattate sono tante e tutte interessanti, purtroppo alcuni argomenti meritavano uno spazio maggiore per essere spiegati in modo esaustivo. Roberto La Pira •I conti Intelligenti». Tutti i consigli per acquistare al meglio, risparmiare ed evitare imbrogli, di Anna Bartolini. Milano, Rizzoli, 1986, 205 pagine, 20.000 lire. LE vicissitudini che il cittadino si trova di fronte tutti i giorni, quando si reca a fare la spesa, quando deve stipulare un contratto assicurativo o contestare la bolletta del telefono rappresentano un po' il filo conduttore del nuovo libro di Anna Bartolini, «/ con« intelligenti-. Nel testo vengono presi in esame i vari problemi, accompagnati da consigli e suggerimenti su come agire o come rispondere alle angherie dei commercianti o alla presunzione di certi venditori che bussano sovente alla porta. La casa, la famiglia, le spese correnti, la salute, il denaro e le azioni di tutela portate avanti dalle associazioni dei consumatori, sono i temi affrontati nei loro aspetti più pratici. Per esempio nella prima parie del libro vengono dati utili consigli riguardanti la LJ AURICOLOTERA, PIA, cioè la diagnosi e la cura di malattie attraverso zone riflesse sull'orecchio, è divenuta famosa come metodo per smettere di fumare, ma ha radici antiche: i primi cenni storici certi, infatti, risalgono a duemila anni fa, in Cina. Anche gli Egizi conoscevano la stimolazione dell'orecchio a scopo terapeutico. A dare un impulso decisivo in Europa all'auricoloterapia come «scienza» sono stati gli studi del francese Nogler. Proiezioni dello schema corporeo si trovano In tutte le zone ad elevata sensibilità: orecchio, occhio, naso, mani, piedi. Sono vere e proprie «carte geografiche», utili sia per la diagnosi sia per la terapia stimolante. L'orecchio in modo particolare è un centro che raccoglie ed emette stimoli sotto forma di vibrazioni: col vantaggio di essere facilmente accessibile, palpabile senza dolore e stimolabile in piccole zone. Esistono «mappe» del punti riflessi sull'orecchio che danno uh orientamento generale sulla posizione degli organi. Secondo i seguaci dell'aurìcoloterapia, è determinante la sensibilità locale: dove vi è risposta di dolore ad un leggero stimolo di pressione, l'organo corrispondente è in condizioni non perfette, t ulteriori

Persone citate: Anna Bartolini, Nogler, Roberto La Pira ?i

Luoghi citati: Cina, Europa, Italia, Milano