Avrei voluto girare da solo tutta la Cina in bicicletta

Avrei voluto girare da solo tutta la Cina in bicicletta Avrei voluto girare da solo tutta la Cina in bicicletta HO girato a lungo per la Cina da solo e ho visto un altro Paese. Sono andato dove ho voluto? Teoricamente si, ma in realtà sono andato fin dove ha retto la mia pazienza. A parte certe zone dove non vanno nemmeno 1 cinesi, si può viaggiare in Cina senza unirsi a gruppi organizzati, ma si tratta di adattarsi ai tempi lunghi dell'Oriente, sia per prendere un treno sia per trovare posto in un albergo. Un'esperienza straordinaria. Servendomi della ferrovia ho toccato alcune delle citta classiche: Shanghai, Nanchino, Pechino e Cantori e ho potuto sostare nelle località storiche lungo il percorso. La sistemazione in treno è *Hard-bed-, che corrisponde alle nostre cuccette di seconda classe o •Soft-bed; cabine letto a 4 posti molto accoglienti. I treni sembrano d'altri tempi, un'eleganza discreta e antiquata. Tendine di pizzo, fiori di plastica, abatjour decorati su tovaglie ricamate. L'inserviente continuerà a riempire d'acqua bollente il thermos e non rimarrete mai senza quell'ottimo dissetante che è il tè verde senza zucchero. L'atmosfera è rilassante e confortevole. Se si supera la barriera della lingua, il rapporto con i compagni di viaggio è piacevole e a volte sorprendente per 11 tipo di curiosità che dimostrano verso di voi. Sono sempre amichevoli, ma riservati, non mostrano mai di invidiare la vostra condizione di occidentali. A MA quante facce può mostrare questa mitica montagna, questo Cervino che ha fatto sognare e dannare generazioni di alpinisti? La sua cima turrita, conquistata 120 anni fa da Whymper e Carrell, occhieggia un po' su tutti gli angoli delle Alpi Perniine, il «più nobile scoglio d'Europa» lo vedi quasi 1 valle, ma-con gli sci i lo puoi godare-vera-,: 'soltanto nella classica traversata da Cervinia a Zermatt. Le due località ai piedi del Matterhorn (che è 11 nome svizzero del Cervino) sono da tempo unite in unico comprensorio sciistico internazionale (ClaviereMontgenèvre e La ThuileLa Roslère sono venute in un secondo tempo). Questo «domaine skiable» consente, se 11 tempo è buono, specialmente in aprile, una delle gite più fantastiche che si possano compiere nel mondo dello sci (sciatori del Colorado hanno ammesso di non avere mai visto nulla di slmile sulle Montagne Rocciose). Avvertenze fondamentali per godersi l'escursione: essere buoni sciatori non perché le piste siano diffici¬ CON la primavera 11 mondo vegetale cambia vesti e colori. Uno spettacolo tanto naturale quanto eccezionale. Come nella tavolozza di un pittore, le sfumature sono infinite: verde lucente, pallido o intenso, gialli che si accendono in ocra o bronzo, punti di rosso dal mattone al violaceo. Ma come penetrare i segreti del mondo vegetale? Un esempio da seguire ci viene dalla Francia che fin dai secoli scorsi ha saputo sfruttare la vasta estensione ed il terreno pianeggiante, creando in gran numero parchi, giardini botanici pubblici e privati, arboreti e giardini storici. Sono tutti musei naturali che forniscono al visitatore notizie sull'origine e la vita delle piante. Nel giardini botanici si possono ammirare specie comuni e specie rare, come le prime utilizzate dall'uomo. Il Glnkgoce biloba è l'unica superstite di un gran numero di varietà estinte, per cui si è coniata l'espressione di fossile vivente. Dei giardini botanici fanno parte anche i giardini esotici con gU enormi •Echlnocactus» del Jardln ExoUque del Principato di Monaco o la fiammeggiante «Datura sanguinea» che fa capolino tra le foglie della' «Mandevilla suavsolens» a Menton-Garavan. ' La flora montana ha il suo museo nel Jardln de Haut Chalet, negli Alti Vosgi (2 km dal Col de la Schlut). Vi sono esemplari provenienti dalle Montagne differenza di ciò che accade in altre parti del mondo, ho visto scarsissimo interesse per abiti e cose che noi ci portiamo dietro. Non tutto però è idilliaco. Alle stazioni l'apertura dei cancelli 35 minuti prima della partenza dei treni, può essere un'esperienza impressionante. Molto faticoso farsi spazio tra la folla che travolge ogni cosa nella corsa alla conquista di un posto. Assolutamente indispensabili velocità e sangue freddo. Questo è un esempio della difficoltà di andare dove si vorrebbe. Per chi dispone di molto tempo è anche possibile arrivare in Cina con 11 treno via Mosca-Siberia-Ulan Bator. Durata del viaggio 7 giorni, prezzo approssimativo del tragitto Mosca-Pechino in Hard-bed 280 mila lire, Soft-bed 380 mila lire e De Luxe 440 mila lire. Il mio viaggio Invece è iniziato da Hong Kong e sono andato in aereo a Shanghai proseguendo poi in treno Giorgio Ricatto, viaggiatore e fotografo, è entrato nel Oulnness dei primati per aver visitato oltre 220 Paesi in tutto il mondo. li ma perché la distanza è grande e quanto più si è veloci ed allenati tanto più ci si diverte. Non badare alle diecimila lire in più per doverosi extra; dormire la notte prima della partenza (e magari anche quella dopo) a Cervinia. Di buonissima ora trovatevi sulla piazzetta delle funivie di Cervinia: c'è 11 tem- "qués proposito'Si "qués gne; salite con i tre tronchi fino a Plateau Rosa (la prima tratta, fino a Pian Maison, la prossima stagione sarà sostituita da una cabinovia più potente che eliminerà le code). Per salire in funivia avrete bisogno, ahimé, dell'abbonamento internazionale che costa, colpa del franco svizzero, 40 mila lire. Arrivati al 3500 metri di Plateau Rosa si scende sulla sinistra prima su pista facilissima poi lievemente più impegnativa fino ai 2900 metri di Trockenèr Steg; di qui la discesa continua su terreno medio fino al 2440 metri di Furgg. A questo punto è consigliabile risalire 150 metri di dlslivello con la funivia dello Schwarzsee da cui per per Pechino con soste lungo il percorso. Oltre al treno e all'aereo, il solitario può viaggiare con autobus e battelli fluviali. Da non perdere la navigazione sul Fiume Azzurro Yang Tze (linea regolare da Wu Han a Shanghai). Il China Travel Service è l'ufficio che si occupa del viaggiatori individuali, facilmente rintracciabile negli alberghi. Nell'alluvione di visitatori seguita all'apertura del turismo, 11 China Travel Service si arrangia come può. Ma anche il solitario viene accolto con cortesia e senza diffidenza, le uniche incomprensioni sono dovute alla lingua. Consiglio di procurarsi bigliettlni con ideogrammi in cinese per ie cose essenziali da chiedere. Si può anche tentare di imparare qualche parola di pinjn, la lingua ufficiale pechinese che però, attenzione, non tutti capiscono. Ricordarsi «C/ii fan» (cibo, mangiare) che è parola sacra. La gastronomia cinese infatti è una vera avventura nell'avventura che di solito premia chi l'affronta. Non privarsi del piacere di offrirsi un banchetto, vera apoteosi del cibo in assoluto. E poi ricordarsi di salutare con un sorriso *Ni han* (salve), chiedere di un «Fan «Man. (hotel) e ringraziare con un «She She*. A Shanghai, città attivissima, 11 viaggiatore solitario può avere gli incontri più facili con la gente. Lo Shanghai Mansion, bell'albergo molto conteso, è quasi sempre pieno, più facile Dall'album di Pechino: la potrovare camere libere al Pujan Hotel a pochi passi dallo Shanghai Mansion, i prezzi sono più bassi ed è discretamente pulito. (In Cina pulito vuol dire trascurato e vecchiotto, non lucido come è nostra abitudine). Al Peace Hotel la sera si viene assordati da un'orchestrina che strimpella musichette Anni 50. A tre ore di treno da Shanghai sono sceso a Hangzhou, storico centro con un lago che è 11 punto d'arrivo del Canale Imperlale, 1794 km da Pechino attraverso tre province (è navigabile, altro itinerario Insolito). Altre tre ore di treno per Wuxl e 11 lago Taihu, fra 1 più grandi della Cina, centro turistico amato dai cinesi che ne fotografano ogni angolo. Una tappa anche a Soochow, definita la Venezia d'Oriente per i suoi canali e giardini. Sono arrivato cosi, un assalto dopo l'altro ai treni, a Nanchino, Nanjing (la capitale del Sud). All'ingresso dgsclotscnpdgnralcleldsnvtuuddg del Jlnling Hotel in un grattacielo moderno, c'è sempre un'ordinata fila di cinesi che al prezzo (per loro esorbitante) di 3 yuan a testa visitano con guida gli sfarzosi locali dell'albergo come fosse il Museo Nazionale. Altre 7 ore circa di treno per Qufu. Visitata la casa della famiglia di Confucio, 1 giardini e 11 tempio del Venerabile Maestro. Poi ancora una sosta alla mitica Taan per salire sul Monte Tal, la più sacra delle cosiddette cinque Montagne Cardinali. Pellegrini cinesi di ogni età scalano 1 7800 gradini o la metà partendo dal secondo ingresso. Sono gradini sempre più impervi e portano ai grandi templi sulla vetta. Un premio allo svantaggio di viaggiare da soli. Indimenticabile 11 gesto di un cinese che mi ha offerto una focaccia di riso, dividendo con me un momento di riposo. Gli operai per eseguire lavori sulla vetta por¬

Persone citate: Cantori, Carrell, Giorgio Ricatto, Matterhorn, Peace, Steg, Whymper