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Proposte per lo Shuttle Si avvicina la scadenza Proposte per lo Shuttle Si avvicina la scadenza CHIUSA la prima sezione del grande concorso di «Tuttoscienze», quella riservata ai giovani sotto i 18 anni e alle idee più ricche di fantasia e originalità nel campo della ricerca spaziale, si avvicina ora anche la scadenza per la seconda sezione, «Un esperimento nello spazio», riservata ai giovani (ino a 25 anni. In questo caso la fantasia e l'originalità non bastano: occorre anche che la proposta sia effettivamente realizzabile secondo le specifiche richieste dalla Nasa e dal contenitore che presso l'ente spaziale americano il nostro giornale ha prenotato. Il contenitore, ricordiamolo, è un cilindro di 30 centimetri per 50 e le apparecchiature sperimentali che può contenere non devono superare il peso di 27 chilogrammi. Riguardo alla sezione «Fantasia nello spazio» per ora non ci sono molte novità. E' sfata fatta una prima selezione dei lavori giunti in redazione, sia quelli Individuali sia quelli collettivi, frutto di gruppi più o meno numerosi, talvolta intere scolaresche. Le proposte che hanno superato questo primo esame vengono ora esaminate in modo più approfondito dalla commissione giudicatrice, e contiamo entro la fine di aprile di poter annunciare il risultato. I vincitori avranno in premio un viaggio in un centro di ricerca spaziale europeo. Per la sezione «Un esperimento nello spazio» occorre affrettarsi. Non c'è più, infatti, molto tempo per inviare proposte. Alla fine di questo mese bisognerà tirare le somme. Del resto già ora 11 materiale che la commissione dovrà esaminare è molto abbondante. La giuria, ricordiamolo, è composta da Luciano Guerriero, direttore del Piano Spaziale Italiano, Tullio Regge, ordinario di relatività all'Università di Torino e presidente dell'Istituto internazionale per l'interscambio scientifico, Aristide Scano, dell'Università di Soma, Luigi Napolitano, professore al Politecnico di Napoli, Carlo Eugenio Rossi, presidente del Centro Ricerche delia Fiat, Ernesto Vallerani, direttore del Gruppo Sistemi spaziali dell'AeritaUa (uno dei padri dello Spacelab) e Cristiano Batalli Cosmovici, dell'Istituto di fisica dello spailo Interplanetario del Cnr e candidato astronauta italiano. Naturalmente la tragedia dello Shuttle «Challenger» porterà un forzato ritardo in tutti i programmi della Nasa che riguardano la navetta spaziale. Secondo le ultime notizie che ci giungono da Houston, delle tre ' ipotesi di rinvio (6, 12 e 18 mesi) la seconda è la più probabile. E nel frattempo tutte le «precedenze, tra i vari committenti della Nasa dovranno essere riesaminate, In ogni caso la commissione del nostro concorso porterà a termine 1 suol lavori in modo che lo sviluppo dell'esperimento vincitore possa essere avviato. t. s.