Un bel rebus per gingillarsi con le parole

Un bel rebus per gingillarsi con le parole Un bel rebus per gingillarsi con le parole noi stessi pubblichiamo nella pagina del giochi domenicali da 177 settimane. Non è un «rebus» vecchio, basato su regole ormai superate. Il nostro giornale ha recensito tempo fa un libro intitolato / rebus di Leonardo da Vinci, spiegando che quelli erano «rebus» basati su regole ormai superate (né Leonardo li chiamava «rebus», e quindi la parola va doppiamente fra virgolette); allo stesso modo un altro libro recente si intitola / tarocchi di Giordano Bruno, e va detto che non erano tarocchi. Questo rebus che vedete qui cos'ha di particolare? Prima di tutto non è molto bello da vedere, ma l'immagine è resa con efficacia in modo veloce. E' stato eseguito dal nostro lettore mediante un elaboratore personale cori programma di disegno, Tanto si parla.di personal computerà, ma non sono ancora molti quelli che sfruttano tali macchine per disegnare. E' nostra impressione che tali macchine possano aiutare nel disegno chi non è nato col bernoccolo del disegnatore ben più di quanto possano aiutare nella scrittura chi non è nato col bernoccolo dello scrittore, il nostro lettore adopera un Apple Macintosh del 1984. Secondo, questo nostro lettore che ci ha mandato 11 rebus (e siamo andati a trovarlo, e ci siamo fatti spiegare tante cose) vuol restare anonimo, purtroppo, ma è una persona molto seria, che nella sua serietà non ha niente contro questa dmura come si direbbe in torinese pr Indicare un giocattolo di basso valore. Con «moralismo piemontese» (parole del nostro lettore) si dice anche dmurese (esse sorda) per «gingillarsi». Il nostro lettore ama a volte scrìvere (cose anche molto serie), a volte gingillarsi con le parole, specialmente se ha l'insonnia. Pensa qualche parola lunga, che si possa «spezzare» o «tagliare a fette» per cavarne dei rebus. Avrete avuto sin qui tutto il tempo per risolvere 11 rebus, se amate gingillarvi col rebus, e se slete abili solutori. Qui tra le righe dunque possiamo dare la soluzione. Gelide mani trascurate. G elide M, anitra scura TE. E' perfetto il meccanismo? Forse qualcuno potrebbe obiettare che la cesura della prima lettura coincide in parte con la cesura della seconda lettura, G elide/, geli¬

Persone citate: Giordano Bruno, Leonardo Da Vinci