Dossena resta granata
Dossena resta granata Dossena resta granata Presto la firma: «Spero per qualche anno ancora» TORINO — «Spero, in settimana, di poter già dire ufficialmente che rimarrò al Torino anche la prossima stagione. E magari anche qualche altro anno ancora»: Dossena taglia corto con le Immancabili domande sul suo futuro e sulla sua presunta volontà di lasciare la società granata. E' soddisfatto per la vittoria che significa partecipazione alla Coppa Uefa, e non vuol sentire parlare di partenza. CI tiene però a méttere in chiaro che sulle sue decisioni non hanno avuto alcuna influenza 1 piazzamenti di questo campionato (Torino quarto davanti a Milan e Inter): «Se avessi dato la mia parola o firmato qualche contratto non me li rimangerei solo perché siamo finiti prima di altri in classifica: spero di restare al Torino perché è la mia squadra e mi trovo bene». E che Dossena sia attaccato ai colori granata, checché ne pensi una certa (per fortuna piccola) frangia di tifoseria, lo si è visto anche ieri nell'impegno strenuo, nella grinta, nell'abnegazione con cui si è dannato su ogni pallone, 90 minuti su 90. Per raggiungere il sottopassaggio degli spogliatoi, evitando la folla dei tifosi che aveva invaso il campo, ha compiuto uno scatto degno di un centometrista, ma prima di scomparire agli occhi della folla ha trovato 11 tempo di spiccare un balio in alto agitando esultante 1 pugni serrati verso la curva Maratona in festa. •Questo quarto posto è una grossa soddisfazione — ammette —. Non avevamo promesso la luna a nessuno, avevamo semplicemente detto che saremmo stati protagonisti come l'anno scorso: mi sembra che ci slamo riusciti Tutti ci davano per spacciati perché non c'era più Serena e Comi aveva qualche problema iniziale d'ambientamento. Invece mi sembra che questo quarto posto confermi in pieno quanto avevamo fatto la stagione passata. I denigratori sono sistemati. Sia chiaro però che non abbiamo giocato 'contro' di loro, ma per noi, i tifosi la società». g. d. s. cito la retrocessione in B
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