Congedo in gloria per iI Napoli

Nell'ultima partita casalinga travolge una Samp ormai demotivata Nell'ultima partita casalinga travolge una Samp ormai demotivata Congedo in gloria per II Napoli Duro sfogo di Feriamo | «La squadra è pulita» I Napoli-Sampdoria Schiacciante superiorità degall'inizio, sono scomparsi di NAPOLI (alt Bianchi): Garella 6; Bruscolotti 63, Carannantc 6,5, (79* Marino s.v.); Bafrni 7, Ferrano 6,5, Bellica 6; Bertoni 63, Pecci 6,5, Giordano 7, Maradona 6, Celestini 63. SAMPDORIA (alL Bersellini): Bordon 6; Mannini 6, (Uff Galla 53), Paganln 6; Pari 6, Vierchowod 6, Pellegrini 53; Scanziani 6, Souness 5,5, Francis 6, (59' Mancini 6), Salsano 6, Viali! & Arbitro: Pairetto 7. BeU: 28* Giordano, 40' Bagni, 86* Celestini. dai nostro Inviato BRUNO BERN NAPOLI — Sulla ruota di Napoli, dopo undici anni di astinenza con la Sampdorta. è uscito l'I. Con un secco 3-0 la squadra di Bianchi ha legittimato 11 ruolo di terza forza del campionato e il diritto di partecipare alla Coppa Defa anche se. sul futuro del club partenopeo, si agita lo spettro del totonero con Italo Allodi coinvolto suo malgrado. Ma se Allodi, che ieri ha seguito 11 primo tempo e un pezzetto di ripresa dalla scaletta del sottopassaggio, dimostrerà (e non vede l'ora di essere interrogato dal giudice Marabotto a Torino) di essere completamente estraneo allo scandalo del calcio-scommesse e all'illecito sportivo, l'Europa non è off-limits per 11 Napoli che merita di tornarvi dopo 4 anni di assenza. C'era una strana atmosfera, ieri al San Paolo, un misto di gioia e rabbia. Cera la grande festa per il terzo posto, con l'orchestra a tutto volume sugli spalti, con i paracadutisti e i gruppi folcloristici sorrentini. E c'era uno striscione enorme con la scritta «Lo scudetto non deve restare solo un sogno». Ma a guastare l'atmosfera festosa era stato 11 titolo del quotidiano sportivo milanese: 'Napoli e Maradona rischiate la serie B». E la gente protestava con i giornalisti. E quando sul tabellone luminoso è comparso 11 temporaneo 3-1 del Lecce all'Olimpico, qualcuno ha urlato verso la tribuna d'onore dove c'era lo 007 dell'ufficio inchieste federale Bruno D'Urso: .Andate a Roma a indagare». In campo c'è stata una sola squadra, il Napoli. La Sam¬ Napoli. Gior Lamor egli azzurri nonostante la cattiva giornata di Maradona - I scena - La festa dei tifosi per il terzo posto turbata dalle voc 3-0 pdorla, ormai salva, ha recitato il ruolo di comparsa con uomini, come Sounes. demotivati dopo una stagione assurda, deludente oltre ogni previsione. Una stagione da dimenticare. Solo nei primi 5' i genovesi avrebbero potuto approfittare di un Napoli un po' frastornato, ma Oarella ha negato a Salsano 11 gol. respingendo il sinistro ravvicinato del piccoletto di Cava del Tirreni Poi, sullo scampato pericolo, il Napoli ha cominciato a macinare azioni su azioni e a costruire palle-gol nonostante avesse Maradona, ben marcato da Pari, in giornata di scarsa vena. Era invece ispirato Pecci. e lo erano soprattutto lo scatenato Bagni, il brillante Giordano e l'orgoglioso Daniel Bertoni, che. salvo improbabili ripensamenti della società, ieri ha dato l'addio al pubblico Napoletano. Per la difesa a zona della Sampdorla, nonostante l'Impegno di Vierchowod e di Paganin, era una sofferenza. Bagni appariva inarrestabile e per due volte (T e 13") obbligava Bordon a difficili respinte su fiondate da media gittata. Francis e Salsano cercava¬ ARDI ordano (a destra) evita Bordon e spinge la palla in rete, aprendo la festa del gol con cu gese concede agli ospiti sulTl-0 il ri blucerchiati, sciupata ui sul totonero - Si è vist no di replicare al dominio territoriale del Napoli che al 27' sciupava con Maradona una clamorosa occasione. Su combinazione Pecci-Bertoni, Dieguito tardava a calciare a rete consentendo ai difensori di respingere la conclusione. Rimediava Giordano un minuto dopo. Pellegrini, con sufficienza, passava indietro a Bordon: Giordano era lesto a rubare il pallone al portiere e, quasi da fondo campo, di esterno destro a dirottarlo nella porta sguarnita. Un boato dei 70 mila spettatori sottolineava la prodezza del centravanti. i il Napoli ha liquidato la Samp gore del pare n'azione favorevole o anche Italo Allodi Al 40' Bagni vedeva pre- ||j mlatl 1 suol sforzi e raddop- j|; j piava. Pecci apriva su Caran- jjiij nante che centrava basso, in |!| ai ea per Maradona che svir-jjj golava ingannando Bordon il jj|J quale si faceva cosi trovare spiazzato sulla botta finale di jjjjj Bagni. Sui 2-0 la partita non aveva piti storia o quasi. La gente || viveva le vicende degli altri campi attraverso i risultati || che comparivano sul tabellone, come l'incredibile vittoria |j| del Lecce. Bersellini, in aper- H tura di ripresa, presentava Galia al posto di Mannini. | |j| Vlalll, che era stato francobollato molto bene da Bru- m sedotti (unico ammonito con i|j Francis in una gara sostan- |j| zialmenie corretta), colpiva jjjjj la traversa la traversa a glo- m co fermo, al 59'. Subito dopo Francis, dolo- j|| rante al capo per una gomi- È! tata allo zigomo destro del- i;| l'ex sampdorìano Renica Ijjii (oggi l'Inglese si sottoporrà a jjjj un esame radiografico), lasclava il posto a Mancini. An-1|{ cora un brivido per Bordon su un Involontario tentativo di autogol di Vierchowod, sventato dal portiere in angolo (65') Poi una rete di Mancini irregolare dopo che Pairetto aveva già fischiato il fuorigioco. Mentre almeno duecento tifosi scavalcavano 11 fossato, penetrando sulla pista, Celestini centrava il tris (86°) infilandò in tunnel Bordon. Cosi la festa era completa (jj con l'invasione pacifica, ami- j clpata, dei tifosi, frenati a fa- ] tica dagli agenti, dallo stesso Maradona e dai dirigenti az- 11 l| zurri per consentire a Pairet- ! | to di Portare a termine una g|j partita a senso unico. Adesso, filli prima di tornare a sognare lo scudetto, i napoletani aspet- || tano buone notizie da Tori- § no. 1 ggio che scat lo invita a restare. Sotto braccio ha la targa d'oro regalatagli dai giocatori. Qualche minuto ed ecco Maradona. «Avevo visto giusto. Ci siamo divertiti con la Sampdorla. Una bella rivincita dopo la sconfitta dell'andata». Diego, si parla di Napoli in B, i tifosi sono inquieti: mettono sotto accusa chi condanna il Napoli sema avere prove. Il terzo posto è meritato o no?. «Sono d'accordo con 1 tifosi. Dedico questa vittoria ad Allodi in questo momento particolare. Lo ringrazio a nome di tutti Chi parla di B ci manca di rispetto». E se le voci fossero vere?, tentano di provocarlo. «Signore, non sono vere. Sono bugie, stupidaggini. Glielo giuro su mia madre». Terzo posto che può essere un'importante pietra per costruire il futuro. «Si, tutti quanti slamo venuti a Napoli sapendo che qui si sta costruendo qualcosa di veramente grande». Bagni è stato l'eroe della giornata. Canti e cori per lui che si è divertito a fare il torello ai blucerchiati: «E* stata la degna conclusione di questo campionato. Il 3-0 è addirittura stretto. Il calcio-scommesse? Non ci scalfisce». di VITTORIO RAIO NAPOLI — .Stiano tranquilli 1 tifosi. Ho parlato con 1 dirigenti e con 1 giocatori: posso garantire che il Napoli è al di fuori di ogni sospetto. Lo dico con certezza perché Io so. Anche perché se non lo so io che sono il presidente...»; Ferlaino non voleva parlare, né commentare le voci che gettano fango sul Napoli, ma «visto che tutti parlano — spiega — ho deciso di dire qualcosa anch'io». Almeno venti cronisti prendono appunti. Il vociare dello spogliatoio cessa di colpo: •Sono presidente del Napoli da sedici anni o diciotto, non ricordo bene. Mai siamo stati coinvolti in scandali. Sappiamo piuttosto che il Napoli ha qualche nemico. Volevo stare zitto per rispetto delle istituzioni, ma non è possibile quando si leggono certe cose. Indubbiamente a Napoli ci sono situazioni negative, ma noi siamo i primi a combatterle. Il terzo posto è limpido e ringrazio tutti quanti lo hanno conquistato. Peccato che una giornata cosi bella sia offuscata da questa nube. Ma è una nube falsa. Ora chi ci pagherà per l'amarezza che ci ha creato?». Va via sema rispondere a un cronista che 11 ■