Lecce decimato, Pisa manca il colpaccio

Contro una squadra priva di 6 titolari i toscani non vanno oltre il pareggio Contro una squadra priva di 6 titolari i toscani non vanno oltre il pareggio fecce deeimato, Pisa mmm& il colpaccio Segna per primLecce-Pista LECCE (alt. Pascetti): Ciucci 6; Vanoli 6 <80' Conte s.v.), Colombo 6; Enzo S, S. Di Chiara 6, Danova 63; Ralle 8, Causio SA (68* Logatto 6), Paciocco 7, Nobile 6,5, Risso 6,5. FISA (all. Guerini): Mannlni 6; Armenlse 6 (73' Giovannelli s.v.), Volpecina 6; Mariani 6, Colantuono-6, Cs°Muto^ Baff^n" 5,5 f4G' Chit' 6'5>' C!ineo 6' Kleft Arbitro: Pieri 54. fleti: 27* Baldieri, 59' Mar di SALVATO LECCE — Il Pisa si morde le mani per aver fallito il colpo pieno a Lecce, dove si è trovato in vantaggio e non ha saputo sfruttare 11 disagio degli avversari, privi dì molti titolari. Finisce quindi con un pareggio (1-1) e forse con minori speranze che 11 Pisa riesca alla fine ad evitare la serie B, in cui 11 Lecce ormai è matematicamente retrocesso. Alle tante assenze leccesi (gli argentini Barbas e Pasculli, Alberto Di Chiara, Luperto e Palese, questi ultimi due per infortunio), si è aggiunta all'ultimo momen¬ o Baldieri, poi un a 1-1 iani autogol. ORE GENTILE to quella del Ubero titolare Miceli, lasciato in panchina e sostituito con Danova. Fascettl, che seguiva la gara dalla tribuna perché squalificato, attraverso il suo «secondo» Neri ha dato precise indicazioni. Ma la squadra, dopo un inizio spumeggiante, si è trovata in notevole difficoltà contro un Pisa che aveva nel contropiede la sua arma migliore. Ed è proprio in contropiede che li Pisa segnava nella sua prima, vera azione d'attacco. Baldieri a centrocampo toglieva un pallone a Causio e lo smistava a Kleft. utogol di Mariani - Causio infuriato per la sostituzione dal quale riceveva 11 passaggio di ritorno Breve corsa giarsi in angolo. Approfittando di un rallentamento però, ad avvicinarsi di pigol anche in più occas però, ad avvicinarsi di più al gol, anche in più occasioni " ma falliva in maniera clamorosa. Al 68' un gran tiroff di Chiti su calcio di punizione faceva tremare i difensori del Lecce. A11'83' Giovannelli, sempre su punizione, li mandava di poco a lato. Il Lecce rispondeva con Logatto che, ricevuto da A. Conte (esordiente di 17 anni, prodotto del vivaio leccese), impegnava in una difficile respinta ih angolo Mannini. Ma a questo punto (87') il pubblico già stava sfollando, commentando In maniera diversa il gesto di stizza che Causio aveva fatto al 68', quando era stato sostituito. Attraverso messaggi Inviati mediante il magazziniere, Fascettl mandava a dire a Neri di sostituire Causio con Logatto. Il «barone» non gradiva: prima gesticolava verso la tribuna, poi verso la panchina. Sbatteva la tuta a terra e rientrava negli spogliatoi da dove usciva scuro in viso evitando 1 giornalisti. giarsi in angolo. Approfittando di un rallentamento del Lecce, il Pisa partiva in contropiede e colpiva con il gol già descritto. Nella ripresa il Pisa lasciava negli spogliatoi Berggreen (che non era in perfette condizioni fisiche) e mandava in campo il mobile Chiti. Il Lecce insisteva in avanti, anche perché 11 pubblico chiedeva una prestazione dignitosa, e Paciocco al 49' — su cross di Nobile — colpiva di testa lo spigolo della traversa. Replicava il Pisa al 57' con Baldieri che sfiorava 11 palo su lancio di Armenlse. Era invece 11 Lecce a segnare su azione di Rizzo al 59': l'attaccante faceva giungere il pallone a Paciocco, che fermava bene e tirava con forza; il pallone era.ben indirizzato, ma interveniva Mariani che dava il tocco finale e mandava In rete. A questo punto la partita poteva decidersi nell'uno o nell'altro senso. Era il Pisa, dal quale riceveva 11 passaggio di ritorno. Breve corsa dell'attaccante e preciso tiro che batteva Ciucci in uscita. Era il 27' ed il Lecce rimpiangeva ancora di più le occasioni avute in precedenza e che aveva sciupato banalmente. La prima al 10': azione Raise-Rlzzo sulla destra e cross al centro dell'area per Paciocco, che veniva spinto e cadeva. I leccesi reclamavano il calcio di rigore, per l'arbitro era invece simulazione, con cartellino giallo per l'attaccante leccese (nel corso della partita verranno ammoniti anche Armenlse e Raise). Al 12' un'azione Raise-Vanoli. con cross di quest'ultimo, metteva in condizione Paciocco di tirare al volo, ma il pallone andava alto. Al 18' c'era un fallo su Causio e la punizione dello stesso Causio veniva parata da Macinini. Un minuto dopo un'incursione di Raise costringeva la difesa del Pisa a rifu¬

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