«E' in pericolo l'acqua della Pianura Padana»

Il grido (Tallarme dei geologi: rimedi urgenti Il grido (Tallarme dei geologi: rimedi urgenti «E9 in perìcolo l'acqua della Pianura Padana» Una seconda inchidiscarica - Un giro CASALE MONFERRATO — 'Se non si interviene per tempo, l'inquinamento dell'acqua da Casale potrebbe estendersi ai paesi vicini, poi a Valenza, a Pavia, alla Pianura Padana'. Questo nuovo grido d'allarme è stato lanciato ieri dal geologo Paolo Leporati durante l'incontro del ministro dell'ecologia Valerio Zanone con gli amministratori locali, in municipio. Spiega Leporati, che da vent'anni lavora nel Casalese su incarico di enti pubblici e quindi conosce bene le caratteristiche del sottosuolo: «Vi sono falde intercomunicanti: attraverso mille flussi, i liquami, pochi metri ai giorno, scendono verso la pianura*. Per il momento però l'inquinamento da Casale non si è esteso. Giornalmente vengono analizzati campioni d'acqua prelevati ai confini della zona interessata ed i risultati sono negativi. Una bonifica è comunque considerata urgente da tutti. Ieri si è recato il ministro dell'Ecologia Zanone. il ministro ha preannunciato un'ordinanza governativa per affrontare più organicamente il problema, dello smaltimento dei rifiuti tossici nel nostro paese. E' un settore con un giro d'affari stimato vicino ai 2000 miliardi: fa gola a molti ed è intuibile che operatori disonesti possano provocare il disastro, come a Casale. Il problema delle discariche è particolarmente sentito in Piemonte, dove, lo ha ricordato l'assessore regionale all'ecologia Eugenio Maccari, «su 1208 Comuni vi sono solo 17 discariche autorizzate: A Casale si lavora per tornare alla normalità. Si scavano nuovi pozzi provvisori. «L'emergenza continuerà ancora per alcune settimane', anticipa però il sindaco Riccardo Coppo. Per chiarire le responsabilità penali per l'in' qulnamento, prosegue l'in< chiesta del procuratore della Repubblica Marcello Parola. Le cinque persone arrestate quali presunti inquinatori restano in carcere. Una seconda inchiesta è stata' aperta dal pretore Giorgio Re poso per un'altra discarica cittadina, ad Oltre ponte. Qui sono stati scoperti fusti interrati: 11 le comuni' castoni giudiziarie. Il reato esta è stata aperta a C di miliardi intorno al p ipotizzato è quello di smaltimento di rifiuti non autorizzato. Non si conoscono i nomi delle persone raggiunte dal provvedimento del pretore. Si sa però che il dottor Re poso ha interrogato a lungo il casalese Enrico Bagna, titolare di un deposito di materiale ferroso attivo fino al 1983 nell'area adiacente a quella in cui sono stati ritrovati i bidoni. Alle domande del magistrato hanno inoltre risposto autisti e dipendenti di industrie e di ditte per lo smaltimento dei rifiuti. Tra loro pare certo che vi siano anche dipendenti della Ecosystem, la società di Pontestura al centro dell'inchiesta del procuratore della Repùbblica per l'inquinamento dell'acquedotto. Il suo amministratore delegato, Roberto Guarnero, è in carcere, cosi come un autista della ditta, Mario Guardini, ed un dipendente. Mauro Verna. Gli altri arrestati sono Silvio Denaldi, proprietario del terreno su cui sorgeva la discarica inquinatrice, ed il genero Franco Girella. L'accu¬ Casale per un'altra problema dei rifiuti sa per tutti è di adulterazione e sofisticazione di sostanza alimentare: l'acqua di Ca sale. Per il momento le inchieste procedono però separatamente, anche se tra i due magistrati vi sono frequenti contatti. Per chiarire le responsabilità e la posizione di ciascuno degli inquisiti, nei prossimi giorni vi saranno nuovi interrogatori e nuovi confronti. Per quanto riguarda la Ecosystem, ieri l'assessore Maccari ha preannunciato che in settimana, verrà sospesa l'autorizzazione regionale che permetteva alla società di operare nel.settore delio smaltimento dei rifiuti tossici, un'attività che era iniziata nei primi Anni Ottanta. Fin dall'esordio, l'inceneritore della Ecosystem aveva suscitato proteste tra la popolazione del piccolo paese monferrino, a pochi chilometri da Casale. Erano stati segnalati disagi causati dal fumo e dal l'odore che si sprigionava dall'impianto, erano stati scritti lettere ed esposti. Mario Facciolo

Luoghi citati: Casale, Casale Monferrato, Pavia, Piemonte, Pontestura, Valenza