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Agliano: festa dell'ospitalità all'insegna del «buon» Barbera Agliano: festa dell'ospitalità all'insegna del «buon» Barbera DAL NOSTRO INVIATO A GUANO — Hanno voluto dimostrare che II Barbara non ha nulla da spartire con la «misturo», oggetto dallo scandalo nel mondo vitivinicolo italiano. E anche lanciare un messaggio: non ai può a causa di alcuna «pecore nere» fare di ogni erba un fascio. Questo Il significato che traspariva dalla «Fasta dell'ospitalità». OH agllanosl hanno Invitato lari I «cittadini» a rendami conto di persona dalla genuinità dal loro prodotti: a sono atra In motti a rispondere, tramila II tagliando di Stampa Sara. In parta sono atali ospitati presso la famiglio dal contadln, che hanno aperto casa a cantina; gli altri al sono radunali nel grande salone sotto II municipio, o nel grande tendone Innalzato presso II campeggio. A fare gli onori di casa II sindaco Ezio Blnallo (coadiuvato dal vico Johnny Qargla a dall'Infaticabile Wilma Baldi), che ha sottolineato Il momento non troppo ballo a causa di un «gruppuscolo di criminali che hanno Infangato II nostro noma» apponendo l'etichetta «Barbera» au prodotti che con questo vino sano e forte non hanno nulla da spartire. Lo svogo a lo spettacolo sono alati assicurati dalla nota dalla banda musicale di Agitano, dal «ciarlalan» Paachlnl di Vlarlgl, e da Glandoja (Andrea Flamini), Giaco metta (Paola Mollano) con la Compagnia dalla città di Torino, daU'Asaociasalon Plomontòlaa, che ti sono esibiti In danza a canti che proprio dalla tradizioni dal vino traggono la loro Ispirazione. La giornata al è sviluppata attraverso la consegna di tipici riconoscimenti agllanosl a diverta personalità (ti tratta dal «bariti», I bariletti plani di buon vino che venivano donati agli ospiti quando partivano); quindi pranzo o nello cascine o nel telone, con servizio dagli allievi dalla Scuola alberghiera. Il maltempo non ha Influito eccessivamente: gli oltre quattrocento Intervenuti ti tono dimostrati più che soddisfatti dall'Iniziativa. Paolo Querio