Dilemma: stadio nuovo a stadio vecchio? La maggioranza in Comune è in difficoltà di Luciano Borghesan

Per martedì 15 si prevede che la giunta avrà tutti gli elementi per decidere sul progetto Per martedì 15 si prevede che la giunta avrà tutti gli elementi per decidere sul progetto Dilemma: stadio nuova a stadia vecchio? La maggioranza in Comune è in difficoltà La ristrutturazione a dare chiarimenti •■ il futuro dello stadio continua a profilarsi su due.diversi scenari: alle Vallette con un impianto nuovo, inserito miti» un villaggio polisportivo, e •in corso Sebastopoli con la ristrutturazione, l'ampliamento e la copertura del Comunale. La giunta si muove lentamente, e tra ostacoli, su queste due strade. La settimana appena trascorsa è servita ad avviare l'esame dell'una e dell'altra ipotesi. Nel prossimi sette giorni ci saranno i chiarimenti necessari all'interno della maggioranza per giungere, forse martedì 15, alla scelta. Stadio nuovo. L'assessore allo Sport, Lorenzo Matteoli. ha preparato una bozza di delibera per collocare l'impianto nuovo in zona Cascina Continassa delle Vallette. Il documento e riservato ai capidelegazioiu della giunta. La proposta si limiterebbe al via per il progetto per lo stadio, senza definire le caratteristiche di tutto il villaggio polisportivo. La soluzione starebbe nel cercare di ottenere il maggior risultato possibile con il massimo dell'economicità: il completamento della delibera dipenderà dalla di' sponbilità dei privati a contribuire alla spesa per gestire poi le varie strutture. Altri problemi riguarderebbero la composizione del gruppo di giunta che lavorerà per stendere la proposta finale e la realizzazione o meno della pista d'atletica, . intorno al campo di calcio. I Comunale. Il progetto di ristrutturazione elaborato dallo studio Bizzarri è stato presentato in commissione. I consiglieri presenti alla seduta hanno chiesto che lo stesso architetto venga ad illustrarlo. Il progetto prevede due ipotesi, una per i campionati del mondo del DO con 60 mila posti di cui 11.100 in piedi, e Tal- ^centramento nell'Usi 1-23? Domani, in Consiglio regionale, si parlerà di sanità. E, in particolare, della suddivisione delle Usi, da una a dieci. Ma su questo numero non tutti 1 partiti hanno la stessa idea. C'è chi, come il pri, ritiene che più di quattro unità sanitarie locali, in citta, porterebbero ad una situazione difficile da gestire. «A Milano, ad esemplo — dice Franco Ferrara — ce n'è una sola». Altri invece, come il pei, affermano che dieci devono essere le Usi per corrispondere alle circoscrizioni e permettere di realizzare, cosi, quell'integrazione dei servizi di cui si è tanto parlato ai tempi della riforma sanitaria. La proposta di legge sul decentramento, dunque, andrà in aula seguita da una lunga serie di emendamenti. del Comunale, discussa in commissione, ha messo in luce qual - L'assessore Matteoli è perplesso sulla zona di Santa Rita tra «di routine* con 67.osa posti di cui 41.768 in piedi. Soluzione unica, invece, per la copertura, per i percorsi di accesso, con particolare attenzione a quelli preferenziali per 1 servizi (forse dell'ordine, operatori, stampa). Sono previste, oltre ad attrezzati spogliatoi per le due squadre di calcio Juventus e Torino, due sale stampa, 9 palestre per società sportive, due fast-food e un self serviee con accesso dalle curve e dal distinti centrali, uffici, in¬ fermerie e un salone d'onore, l'installazione di un impianto tv a circuito chiuso (collegato alle postazioni della forza pubblica per il continuo controllo delle gradinate, dei percorsi interni ed esterni di accesso allo stadio), 4 postazioni di pronto soccorso. Il costo: 39 miliardi 483 milioni, più 18 per cento di Iva e circa 5 miliardi per l'arredo (seggiolini, tabellone luminoso, attrezzature per le palestre età). Al progettista gli assessori Dondona (Urbanistica) e Matteoli hanno chiesto garanzie sulla adattabilità della zona a continuare a ospitare lo stadio e sulla sicurezza dell'impianto una volta risistemato, visto che.non potrà avere tutti i posti a sedere e che ci sarebbe bisogno di un'area sufficientemente ampia tutt'intorno. In particolare Matteoli ha espresso il timore che la zona di Santa Rita non sia più l'area ideale per lo stadio essendo destinata a modificarsi ul- Dibattlto al Teatro Nuovo con Manca, Didò, Viglione, Cardetti che discordanza - Il progettista invitato che ha già molti problemi urbanistici terlormente; ha problemi di accesso e di parcheggio. Si è detto favorevole ad un nuovo impianto alle Vallette, con riqualificazione del quartiere. Argomenti che. sono stati subito ripresi, ih particolare, dai consiglieri Carpanini (pei), Oalottl (de) e Tessore (psi). Carpanini: «Siamo qui ad esaminare il progetto di ristrutturazione, ma l'amministrazione ha altre intenzioni. Si è dato l'incarico per lo studio, è costato circa un miliardo, e oggi Matteoli, il quale votò a favore dell'incarico, scopre che Santa Rita non è adatta a continuare a ospitare lo stadio. Altra novità: la stessa maggioranza ha presentato al Consiglio conti diversi: nel marzo '85 la delibera per la ristrutturazione, prevedeva una spesa di 15 miliardi, nell'ottobre 'S5 la spesa era lievitata a 25, oggi si parla di 35. £' possibile un aumento del 120 per cento in un anno?». (Salotti: «Nei provvedimenti assunti dal Consiglio si è sempre parlato di una società privata di gestione che avrebbe restituito, ih vent'anni, al Comune la cifra necessaria e ecologicamente s per la ristrutturazione, invece ora si parla di totale spesa a carico del Comune. La giunta ha fatto un giro di boa di 360 gradi su questo argomento. Mi sembra che se ha cambiato idea si'sia sprecato un miliardo per quésto studio di ristrutturazione: Ha ricordato il suo impegno nel comitato per 11 «no al nuovo stadio» a fianco delle varie associazioni di base che sono favorevoli invece alla ristrutturazione del Comunale. Tessore: «Per il mio gruppo (ndr: quello socialista di cui lo stesso Matteoli fa parte) il progetto di ristrutturazione del vecchio stadio resta una scelta attuale e fattibile. Per accessibilità il Comunale stato giudicato uno dei migliori d'Italia. •L'unico handicap è forse nel fatto che non si possono fare tutti i posti a sedere questo comporta un problema di sicurezza. La giunta fa bene a valutare entrambe le ipotesi: Comunale ristrutturato . e stadio nuovo; sulla base dei preventivi di spesa potrà decidere per la soluzione migliore*. Luciano Borghesan sostituito da un gi

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