Gli Usa preparano un nuovo raid contro la Libia

Gli Usa preparano un nuovo raid contro la Libia Gli Usa preparano un nuovo raid contro la Libia Secondo la «Washington Post» si avrebbero prove sulla responsabilità di Gheddafi nell'attentato a Berlino WASHINGTON — Gli Stati Uniti .sembrano preparare il terreno per un'altra possibile rappresaglia militare contro la Libia», in seguito all'attentato alla discoteca di Berlino. Alti funzionari della Casa Bianca hanno dichiarato che per l'America sarebbe oggi più facile che In passato giustificare una ritorsione armata contro i libici .perché adesso possediamo le prove di un grande disegno terroristico di Gheddafi'. Lo ha affermato ieri la « Washington Post' — no riportiamo testualmente le frasi — precisando però che >• non è ancora stata presa nessuna decisione di intervenire: .La nostra pazienza si sta esaurendo', hanno detto 1 funzionari, .costringeremo Gheddafi ad assumersi le sue responsabilità: La superpotenza intende anche chiedere all'Europa, e innanzitutto all'Italia, l'espulsione di diplomatici e agenti segreti libici, o comunque al soldo del colonnello. L'iniziativa è emersa da una riunione segreta, sabato sera, del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca diretta daU'ammlraglio Poindexter e dal capo della Cia Casey. .11 terrorismo di Gheddafi colpisce l'intero Oc¬ constatazione che la discoteca .La Belle», a differenza dell'aereo della Twa, faceva parte di una trentina di bersagli scelti dal colonnello .per mettere in ginocchio l'America: Pare che la Cia sia in possesso di un elenco di installazioni e di diplomatici Usa contro cui Gheddafi Intenderebbe compiere o avrebbe già compiuto una serie di attentati. Il primo a indicare, sia pure in maniera indiretta, che la discoteca di Berlino figurava su questo misterioso foglio, è stato l'ambasciatore statunitense nella Germania Federale, Richard Burt, l'ex direttore de¬ cidente-, hanno dichiarato gli alti funzionari alla .Washington Post'. 1 cosiddetti .uffici del popolo libico', cioè le rappresentanze diplomatiche del colonnello nelle capitali europee «sono i suoi nidi». L'iniziativa, che verrà realizzata attraverso canali riservati — ha scritto l'autorevole quotidiano —, è stata approvata personalmente dal presidente Reagan, rientrato ieri a Washington dalle sue vacanze pasquali in California. A quanto trapelato dalla Casa Bianca, la proposta di ricorrere di nuovo alla forza contro Gheddafi si basa sulla gli affari europei del Dipartimento di Stato, uno specialista di disarmo e di terrorismo. Bob Woodward, 11 giornalista della « Washington Post, che svelò lo scandalo Watergate e che ha anticipato molte delle mosse dell'amministrazione repubblicana contro Gheddafi, ha asserito alla tv che la rappresaglia della superpotenza .potrebbe essere spietata'. Secondo 11 «New York Times», che ha pubblicato una notizia identica a quella della .Washington Post: 11 legame Ennio Coretto (Segue a pag. 2-9* coi.)

Persone citate: Bob Woodward, Gheddafi, Pare, Poindexter, Richard Burt