«Statuto», il dolore

«Statuto», il dolore «Statuto», il dolore Stamani il proces esso per l'incendio nel TORINO — Cadaveri coperti da un telo bianco, allineati sul marciapiede di via Ci-. orario. Cadaveri in un garage, a pochi metri dal cinema della morte. Erano gli spettatori della galleria dello 'Statuto» invasa dai vapori velenosi sprigionati dalle fiamme divampate in platea. L'ultima domenica di carnevale portò l'incubo a Torino; era il 13 febbraio dell'83. Oggi 11 imputati sono chiamati a rispondere per la tragedia e l'orrore, per la disperazione di un'intera città. Quel cinema, come molti altri locali pubblici, era una trappola mortale, ma nessuno lo sapeva. Poi, all'improvviso, 64 spettatori, quasi tutti giovani, lo hanno mostrato nel modo più straziante e spaventoso, con i loro poveri corpi in fila sotto la neve marcia di febbraio. Nessun processo potrà cancellare mai più quell'immagine. (A pag. 4) cinema torinese

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