Bimbo scomparso a Brescia è strangolato in un prato

Bimbo scomparso a Brescia è strangolato in un prato Il corpo ritrovato dopo una misteriosa telefonata Bimbo scomparso a Brescia è strangolato in un prato BRESCIA — Atroce delitto nei pressi di Brescia: un . bambino di 10 anni, rapito In circostanze misteriose, è stato strangolato con un filo di ferro. La vittima è Christian Lorandi, figlio di un operaio piastrellista di Nuvolera, un paese agricolo-industriale a 20 chilometri da Brescia. Il cadavere è stato rinvenuto dopo 24 ore di ricerche da parte dei carabinieri, parenti e volontari che hanno setacciato a lungo la zona, costellata tra l'altro di cave di marmo. ■Il piccolo Christian era scomparso lunedi pomeriggio. Il ragazzo, poco dopo colazione, aveva chiesto alla madre Clara di far visita a un compagno di classe che abita vicino a casa sua. Ottenuto il permesso, e con la promessa di tornare presto, 11 bambino ha percorso 1 pochi metri che separano le due abitazioni ed ha chiesto noti zie alla madre dell'amico. La donna gli ha perù risposto che il figlio era a letto e che non avrebbero potuto giocare insieme. Christian è stato visto far ritorno verso casa. Ma in questo breve intervallo di tempo si sono perse le sue tracce. L'allarme è scattato nel tardo pomeriggio quando i genitori (soprattutto il padre Bruno, non avendolo trovato presso parenti e amici) hanno chiesto che si intensificassero le ricerche. Ieri una tele¬ fonata anonima li ha rimessi sulle tracce del loro bimbo. Nella casa dei genitori a Nuvolera, una voce di donna con accento tipicamente bresciano ha detto al telefono: 'Se volete rivedere il bambino andate sulla Maddalena». E' questo il nome del colle che sovrasta la città di Brescia. Bruno Lorandi con altre persone ha battuto tutta la zona Indicata dall'anonima interlocutrice e dopo ricerche durate qualche ora ha trovato 11 corpo del figlio in un prato. Christian, ormai senza vita. giaceva bocconi, gli abiti composti e puliti, un piede senza scarpa; l'altra non era Infangata nonostante il prato fosse melmoso per le piogge dei giorni scorsi. Al collo aveva un grosso fil di ferro, di quelli utilizzati dai cavatori di marmo per legare 1 blocchi. La morte è stata fatta risalire a dodici ore prima, il che significa che il piccolo Christian è stato ucciso nella notte fra lunedi e martedì. Sin dall'inizio si è pensato alla vile aggressione di un maniaco anche perche la questura di Brescia ha avuto segnalazioni di violenze a bambini. Ma non si escludono altre ipotesi. SI è vagliata anche la possibilità di un errato rapimento con scambio di persona, poiché c'è un caso di omonimia con un Christian Lorandi, figlio di facoltosi genitori e per di più somigliante alla piccola vittima. C'è anche un precedente sia pure remoto: dieci anni fa il padre di Christian aveva subito un'aggressione e anche una coltellata perché aveva Identificato alcuni malviventi che gli stavano rubando l'automobile e li aveva denunciati, facendoli condannare. Costoro una volta in libertà hanno compiuto una serie di vendette (mai ammesse peraltro dal Lorandi), una delle quali si era conclusa con l'aggressione a mano armata. m, v,

Persone citate: Bruno Lorandi, Christian Lorandi, Lorandi

Luoghi citati: Brescia, Nuvolera