Svezia e Danimarca accusano l'Urss «Dovevamo essere avvertite subito»

Svezia e Danimarca accusano l'Urss «Dovevamo essere avvertite subito» I livelli di radioattività sono in diminuzione, cautela in Finlandia Svezia e Danimarca accusano l'Urss «Dovevamo essere avvertite subito» STOCCOLMA — La diminuzione del livello di radioattività nell'atmosfera registrato ieri non ha attenuato la preoccupazione in Scandinavia per le conseguenze del grave incidente alla centrale russa di di Chernobil. Svezia e Danimarca hanno fatto scattare un piano di sicurezza, mentre si registrano le prime, dure rezioni dei governi. Soltanto la Finlandia, il primo Paese che ha registrato l'aumento di radioattività, ma ha atteso 24 ore prima di comunicare la notizia, è molto cauta nel commentare il grave incidente. Torkel Bennersted, portavoce'' dell'Istituto nazionale,, per la salvaguardia radiòattiVa'J*vKlfe^., Ha'idb'oWùrh&W -che i livelli di radioattività sono in diminuizione.. Alla periferia di Stoccolma ieri mattina risultavano due volte superiori al normale, contro il livello di cinque volte di lunedi sera. Ma a ricordare che il pericolo radioattivo non è certo fugato ci sono dati superiori cento volte al normale registrati dopo che pioggia e neve impregnate di scorie radioattive sono cadute sulla costa orientale dela Svezia. Secondo gli scienziati svedesi ci vorrà almeno un mese perché si torni su valori normali. In Danimarca non si sono registrati aumenti e gli esperti hanno assicurato che non è necessario «ricorrere a misure di emergenza.. Sono scattate subito le misure di prevenzione: aerei dell'aviazione militare svedese con frollano la radioattività sul Baltico, rilevazioni vengono | compiute ogni ora e vengono analizzati anche gli automezzi che viaggiano sui traghetti provenienti dalla Polonia. Con un comunicato stampa i turisti svedesi che hanno intenzione di recarsi nei paesi dell'Est europeo sono stati invitati «a tenersi ad almeno cento chilometri da Kiev e a evitare la zona compresa, in direzione del vento, fra il luogo dellncidente e la Lituania.. La richiesta da parte dell'ambasciata sovietica all'ente svedese dei controlli nucleari di «consigli» su come spegnere l'Incendio del reattore ha infiammato l'ondata di polemiche che nell'opinione pubblica e tra i partiti sta crescendo contro l'Urss, accusata di aver informato tardi sulla natura e i rischi de- l'incidente. Il ministrò svedese per l'Energia Birgitta Dahl ha chiesto a Mosca un dettagliato rappòrto sull'incidente e in una intervista televisiva ha duramente criticato il comportamento sovietico: «Dorarono informarci immediatamente. L'intero programma nucleare civile sovietico deve essere aperto alle ispezioni internazionali.. Il ministero degli Esteri ha poi comunicato che l'ambasciata svedese a Mosca ha presentato -un questionario molto preciso.. Il capo del governo danese Schlueter durante il Consiglio di ministri ha giudicato inaccettabile il comportamento dell'Urss: -E' inammissibile che le autorità sovietiche non ci abbiamo av¬ vertito subito.. Il governo ha annunciato che chiederà una spiegazione scritta a Mosca e che Copenaghen vuole concludere un accordo con i Paesi del Baltico per lo scambio rapido di informazioni Soltanto Helsinki non' si è allineate con le altre capitali nordiche. Il governo non ha annunciato nessun passo ufficiale a Mosca per chiedere spiegazioni. E' stata solo annunciata l'istituzione di una commissione ministeriale cui sarà affidato il controllo della situazione. Il ministro degli Interni Raatikainen ha spiegato che i finlandesi non sono stati avertiti subito della presenza di radioattività nell'atmosfera perché -il governo non ha ritenuto che si dovesse impaurire la gente.. 11 percorso della nube radioattiva: da Chernobil alla Scandinavia allo Schleswig-Holstein

Persone citate: Dahl, Holstein