Fumetti all'americana

Fumetti all'americana MOSTRA DI «STRIPS» D'AUTORE Fumetti all'americana Collaboratore di riviste «a fumetti» come Heavy Metal e Corto Maltese, è in mostra a Torino — all'«Over Studio» di via Barbaroux 2 — Sergio Sani alias Sesar, personaggio noto fra gli amanti delle strips d'autore. L'esposizione, intitolata •Sesar goes to Hollywood,, aperta fino al 24 maggio (tutti i giorni, domenica esclusa, 17-19,30), è stata organizzata dalla galleria torinese, dall'Arci e dal King Kong Club, in collaborazione con Corto Maltese che sul numero di aprile ospita l'ultima storia disegnata dall'artista. Partito negli Anni Sessanta come pittore vicino alla Pop Art e a un certo recupero del surrealismo, Sarrl è andato nel corso del tempo a spostarsi verso il mondo del fumetto, abbinando alla sua attività originaria quella di disegnatore. La mostra, dunque, nasce all'insegna della contaminazione tra mezzi espressivi diversi anche se li¬ mitrofi e ci presenta una sorta di incontro-scontro tra i due universi nei quali l'artista si muove alternativamente. Ma nell'ironico duello «Sari-i contro Sesar», nessuno prevale sull'altro. Sono infatti esposte sie opere pittoriche — una Lulù/Louise Brooks meccanica, l'automa di Metropolis e un pezzo storico datato 1968 — sia una quarantina di tavole originali, alcune già pubblicate su varie riviste, altre inedite. Sfilano in parata buona parte dei mitici personaggi del mondo hollywoodiano, rappresentato con il gusto divertito della citazione che gioca a confondere «realta» e «immaginario cinematografico». Da Gilda a Rodolfo Valentino, da King Kong a Betty Boop fino a Eric von Stroheim, l'autore ricostruisce nuove vicende e nuove storie ai margini dei grandi film d'epoca, che rivivono nelle sue tavole attraverso il filtro, ironico e affettuoso al tempo stesso, della memoria. i.f.

Persone citate: Betty Boop, Corto Maltese, Eric Von Stroheim, Heavy Metal, Louise Brooks, Rodolfo Valentino

Luoghi citati: Hollywood, Torino