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Intanto II Po cresce ni livelli di gunrdia Pessimisti i meteorologi: ancora pioggia Intanto II Po cresce ni livelli di gunrdia I vigili del fuoco chiamati soprattutto per qualche cantina alla 5 O Il Po si avvicina ai livelli di guardia, ma la situazione, per il momento, non è preoccupante. In collina non vengono segnalate frane o smottamenti di rilievo (a Moncalieri sono state necessarie le pale meccaniche per rimuovere una frana caduta in strada Castelvecchio). i vigili del fuoco hanno finora ricevuto poche chiamate per il prosciugamento di scantinati, ma se continua a piovere con la stessa intensità dei giorni scorsi saranno guai seri soprattutto in alcune località della provincia dove è già scattata l'emergenza anche per la neve. Per ora tutto è sotto controllo, le preoccupazioni derivano dall'incerta situazione meteorologica che non induce all'ottimismo: una breve pausa da oggi fino a metà settimana, poi di nuovo acqua. Anche la temperatura scenderà di alcuni gradi e da domani il freddo e l'umidità potrebbero farsi sentire. Con mercoledì, infatti, si esaurisce il numero dei giorni di proroga concessi dalla legge per il funzionamento delle centrali termiche e un'eventuale dilazione, finora con¬ cessa a discrezione del sindaco, dovrà essere autorizzata dalla Regione e dal Prefetto su richiesta del sindaco stesso. A Torino sono scesi in una settimana quasi cento millimetri di pioggia. Una quantità di acqua straordinaria per la stagione in corso, con riflessi sul traffico automobi- listico che procede a riferito ' causa di numerose pozzanghere e lavoro per i vigili del fuoco chiamati per le cantine allagate. Il Po è poi cresciuto di livello nelle ultime ore e ieri mattina era di 70 centimetri sopra lo zero idrometrico. ..Siamo ancora nella normalità — dice l'ing. Felice Setaro della stazione di Moncalieri dell'Istituto idrografico del Po — perché mancano tre metri al limite di guardia. Tuttavia è meglio tenere il fiume sotto controllo perché se non cambia il tempo potrebbe riservarci sorprese*. Ai Murazzi ieri pomeriggio il Po lambiva i marciapiedi, alla diga del Pascolo la corrente era vorticosa; più a valle, all'altezza di San Mauro, il fiume trascinava una grande quantità di detriti. Situazioni di reale pericolo vengono segnalate nel Canavese. Il comune di Borgofranco ha chiesto aiuti finanziari per provvedere, urgentemente, a bloccare ogni possibilità di frane sulla strada per Andrate; in Valchiusella si registrano smottamenti nei pressi delle borgate Megliasco e Gombadora di Traversella,