Gabetti cerca un socio e punta a Piazza Affari

Gabetti cerca un socio e punta a Piazza Affari Il mattone guarda alle corbeilles Gabetti cerca un socio e punta a Piazza Affari TORINO — La Gabetti. principale società di intermediazione immobiliare con un fatturato globale di 30 miliardi nel 1985, sta valutando la possibilità di un ingresso di nuovi soci nel capitale sociale, tuttora controllato interamente dalla famiglia Gabetti attraverso la capogruppo Fibria Spa. Offerte in questo senso sono già state avanzate da alcuni grandi gruppi interessati alla Gabetti o dei fondi di investimento immobiliari, una volta varata la nuova legge ora ferma in Parlamento. L'arrivo di nuovi soci non escluderebbe la quotazione in Borsa della Gabetti. di cui si era parlato nel dicembre scorso. Le anticipazioni sono state date dal presidente della società. Giovanni Gabetti. in occasione della presentazione di Cambiocaaa. un servizio realizzato in collaborazione con il Nuovo Banco Ambrosiano per le famiglie già proprietarie cibila casa di abitazione e intenzionate a trasferirsi in un alloggio migliore. Sulla Cementir si litiga I _ I La commissione bicamerale per i programmi delle I s I Partecipazioni statali discuterà oggi i programmi pluriennali deil'Iri e le programmate dismissioni (vendita Cementir). Un deciso «no» alla privatizzazione della Cementir è intanto giunto dall'on. Marzo, capogruppo psi nella commissione bicamerale e membro della direzione psi in un articolo che appare stamane suW Avanti.'. • E' una decisione presa autonomamente dal presidente deil'Iri Prodi al di fuori di ogni preventiva azione di indirizzo nel settore — afferma 11 parlamentare socialista — a cui si è accodato Darida. Una pessima uscita del ministro che fa pensare male delle sue regole per le dismissioni-. Secondo Marzo non sì riconosce l'importanza strategica del settore cementiero e si rischia di far decidere il prezzo del cemento, dopo la prossima liberalizzazione, totalmente dai privati, i quali avrebbero in mano tutte le aziende leader del settore. Prestito internazionale alla Comit MILANO — La Banca Commerciale Italiana raccoglierà sul mercato internazionale dei capitali 300 milioni di dollari, a tasso variabile. La nuova operazione consiste nell'emissione da parte della «Morgan Guaranty Ltd- di certificati di partecipazione al portatore, il cui ricavato sarà totalmente girato alla Comit sotto forma di prestito •subordinato». I titoli avranno una durata dì dodici anni con un tasso di interesse dello 0.15% sopra il -libici" (tasso di domanda per depositi in eurodollari a Londra) a sei mesi. Il prestito è stato interamente sottoscritto da un gruppo di banche e istituzioni finanziarie intemazionali, guidato dalla «Morgan Guaranty Ltd» di Londra, che ne curerà 11 collocamento presso gli investitori. Le condizioni spuntate dalla Banca Commerciale Italiana — dice un comunicato — sono tra le migliori mai ottenute da primari debitori nel settore eurobbligazionario.

Persone citate: Darida, Gabetti, Giovanni Gabetti, Marzo, Prodi, Secondo Marzo

Luoghi citati: Londra, Milano, Torino