Esplode centrale nucleare In Urss di Ennio Caretto

Esplode centrale nucleare In Urss Tra venerdì e domenica a Chernobil in Ucraina, nei pressi di Kiev Esplode centrale nucleare In Urss Dopo una smentita, Mosca ammette e parla di feriti - Secondo Washington sono stati sgomberati venti villaggi - Ieri in Scandinavia segnalato un forte aumento della radioattività (sei volte oltre la norma in Finlandia) DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Incidente in una centrale nucleare sovietica. Lo ammette — è la prima volta — la Tass, con un breve comunicato diffuso in serata. E' avvenuto negli impianti di Chernobil, duecento chilometri da Kiev, in Ucraina: destinati, pare, a scopi civili. Ci sono feriti. Scrive l'agenzia ufficiale: -Uno dei reattori atomici è siato danneggiato. Sono state prese misure per eliminare le conseguense dell'incidente. E' stato prestato aiuto a coloro che sono stati feriti: L'agenzia non precisa quando l'Incidente è avvenuto, nè la sua entità, e non indica quanti sono i feriti. Aggiunge semplicemente che è stata nominata una commissione di inchiesta governativa (segno che l'Incidente è senza dubbio grave). Ma, secondo esperti scandinavi, la fuga dl radioattività risalirebbe al fine settimana, tra venerdì e domenica scorsi. Nel pomeriggio di ieri, infatti, Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca avevano segnalato, a più riprese, forti aumenti di radioattività: il livello raggiunto nelle regioni centrali e settentrionali della Finlandia, per esempio, era definito di sei volte superiore al normale. Quello registrato a Oslo, del cinquanta per cento superiore al normale. Valori dl guardia anche a Stoccolma. Per questo, si era pensato a una fuga in qualche centrale locale: in mattinata, i seicento lavoratori dell'Impianto dl Forsmark, In Svezia, erano stati fatti sgombrare, nel timore che la nube radioattiva provenisse dall'interno. La radioattività, comunicavano più tardi esperti svedesi, proveniva certamente dal territorio sovietico. Probabile causa, un incidente avvenuto «domenica in qualche repubblica baltica: Poco lontano dal Paesi scandinavi, nelle regioni nord-occidentali dell'Urss, ci sarebbero almeno tre grandi impianti nucleari, secondo fonti americane: a Ignallna, in Lituania, cento chilometri da Vllnius, dove sarebbero in funzione già due reattori; a Leningrado; e nella penisola dl Kola, poco lontano dalla frontiera finlandese. Per alcune ore Mosca ha taciuto. Interpellati dall'ambasciata svedese, funzionari del Comitato statale per l'energia atomica hanno dichiarato nel pomeriggio di non avere notizie in proposito. Poi. in tarda serata, la conferma: è la prima volta che Mosca ammette un incidente del genere, parlando per di più dl feriti. E, secondo la Tass, che ha diffuso subito dopo un elenco dl Incidenti avvenuti in centrali occidentali — un altro segno della gravità della situazione — quello dl Chernobil è il primo mal avvenuto in territorio so- vietic0 Emanuele Novazio DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — La Casa Bianca ha confermato che l'esplosione alla centrale atomica sovietica di Chernobil (chiamata anche di Prlpyat dal nome preciso della località) è stata «accidentale e grave» e potrebbe aver fatto vittime tra la popolazione. I portavoce hanno aggiunto che ■. servizi segreti americani ritengono, sia avvenuta venerdì o sabato e abbia con¬ taminato una vasta area presso Kiev. «Siamo in attesa di ulteriori informazioni*. hanno concluso, sottolineando che gli Stati Uniti non hanno ancora deciso se offrire o no aluto all'Urss. Un funzionarlo deli'. A tornio industriai forum; che raccoglie le centrali atomiche americane, E u gene Oanthorn, ha dichiarato che gli Impianti di Pripyat sono formati da quattro reattori di 1000 Megawatt ciascuno, costruiti nel T7, nel "78 e nell'83. La cittadina è un porto fluviale, con molto traffico, e si trova a circa 1200 km dalla Svezia, da dove sono giunte le prime segnalazioni ufficiali di aumentata radioattività. Oanthorn ne ha dedotto che l'esplosione deve essere stata di enorme potenza, e aver causato terribili danni. L'America ha reagito dapprima con cautela, poi con allarme alla notizia dell'Incidente data dalla Tass. Il Dipartimento di Stato ha detto inizialmente che la Casa Bianca aveva mobilitato 1 servizi segreti, e non ha escluso che si fosse trattato di un esperimento nucleare fallito. Né la Casa Bianca né 11 funzionario dell'/!comic indu¬ striai forum hanno voluto commentare l'esplosione. Le ultime Informazioni hanno confermato il giudizio dell'esperto. Le autorità sovietiche avrebbero sgombrato migliaia di persone da Pripyat e da una ventina dl villaggi nelle vicinanze. La regione è definita -altamente industrializzata.. Con fabbriche di trattori e di pezzi dl ricambio per automobili, e una popolazione dl circa 1 milione e mezzo dl abitanti. Le operazioni dl soccorso sarebbero dirette da1 ministero dell'Energia a Mosca. Il direttore dell'Agenzia per la sicurezza atomica, David Ross in, intervistato dalla televisione Cnn, ha spiegato che le centrali nucleari sovietiche dl vecchio tipo, come quella dl Pripyat, sono meno sicure dl quelle americane, sia perché seguono un sistema più primitivo di lavoro, sia perché il materiale radioattivo non è custodito in speciali torri dl cemento armato. Ross in ha affermato che a suo parere «le radiazioni sono passate attraverso i muri danneggiati dell'edificio; formando una nuvola che si è estesa per circa 1500 km. Ennio Caretto

Persone citate: David Ross, Emanuele Novazio, Kola