La Cassazione dovrà decidere sul cane ucciso

La Cassazione dovrà decidere sul cane ucciso L'episodio di Ivrea La Cassazione dovrà decidere sul cane ucciso Marco Caliaro, 35 anni, custode di una villa del centro a Ivrea, ha ucciso Leo, il simpatico cane adottato dal concio minio di via Soana e ammazzato nel gennaio '85 con un colpo di fucile? I dubbi restano, anche se ieri 11 pretore Marciarne ha dichiarato 11 •non doversi procedere* in ordine alle imputazioni contestate: sparo in luogo abitato e danneggiamenti. Il prii ino reato è estinto dall'oblazione già versata dal Caliaro, assistito dall'avvocato Ferrerò. Il secondo è invece perseguibile soltanto in presenza di querela. A presentarla era stata la Lega del cane, ma il pretore, non l'ha ritenuta competente, non essendo dimostrato il suo diritto di proprietà sull'animale. Tale decisione è già stata impugnata dal legale dell'associazione, che ha presentato ricorso in Cassazione. Il pretore ha anche ordinato la trasmissione degli atti al proprio ufficio. Potrebbe procedere per maltrattamenti: ma anche in questo caso il reato può essere estinto con l'oblazione.

Persone citate: Caliaro, Marco Caliaro

Luoghi citati: Ivrea