Tecnici Impresit arrestati in Libia per spionaggio

Tècnici Impresta arrestati in Libia per spionaggio Tècnici Impresta arrestati in Libia per spionaggio ROMA — E' arrivata alla Farnesina ieri a tarda sera la notizia che la polizia Ubica ha arrestato quattro tecnici della Impresti, un'azienda del gruppo Fiat che lavora a Tobruk alla realizzazione di una rete fognaria. L'accasa è di spionaggio. I quattro tecnici erano stati trasferiti in un campo militare il 15 aprile, subito dopo il raid americano su Tripoli e Behgasi. Secondo la polizia libica il provvedimento era stato adottato per motivi di sicurezza e i quattro tecnici erano liberi di entrare ed uscire dal campo, ma in base a orari stabiliti. La notizia dell'arresto è arrivata poche ore dopo l'annuncio della Farnesina delle sanzioni adottate nei confronti del personale dell'ambasciata libica a Roma. Si pensa a una pronta ritorsione contro le misure italiane. Tripoli lancerebbe un segnale per avvertire che, in caso di inasprimento delle sanzioni, potrebbe rivalersi sui 3200 lavoratori italiani che sono rimasti in Libia. Venerdì era giunto a Tripoli un inviato della Farnesina per incontrare lavoratori e operatori economici e valutare le loro intenzioni.

Luoghi citati: Behgasi, Libia, Roma, Tobruk, Tripoli