REPLICHE ALLA SALA VALENTINO

Una storia curiosa descritta da Gaber c REPLICHE ALLA SALA VALENTINO Una storia curiosa descritta da Gaber .Devi essere come un uomo, come un santo, come un dio, per me ci sono sempre i come e non ci sono io» cosi versificava Giorgio Gaber qualche anno fa in un recital. Cosi in sintesi potrebbe riassumersi lo spettacolo «Curiosa replica di una storia accaduta' in scena ali» Sala Valentino del Nuovo fino al 2 maggio. La realizzazione è stata curata' dal Teatro della Tradizione Popolare di Torino diretto da Girolamo Angione. Il testo, di Gaber-Luporini, andò in scena con Mariangela Melato e con lo stesso Gaber nella stagione '82-83. Personaggi ed interpreti di questa nuova edizione sono Rosalba Legato e Bruno Maria Ferrare Il tema dello spettacolo, come la maggior parte di quelli di Gaber, é l'angoscia esistenziale del quotidiano, la difficoltà del rapporto a due, la sensualità, ma anche (e sta qui la genialità dell'autore) tutto il contrario di ciò, con quella vena di intelligente ironicltà che spunta dal te sto. Questi temi offrono agli interpreti la tentazione per una lettura dì tipo spontaneo e i contenuti del testo si mescolano con il vissuto. Si pesca comunque in scena un certo gusto, proprio del teatro, a rappresentare se stessi e le proprie problema tiche. Originale l'idea di ri solvere a livello scenografico con una grossa paratia bianca la separazione della coscienza razionale dai richiami irrazionali dell'inconscio e affidare a due bambini l'Incarico di dare voci alla propria coscienza. f. co,

Persone citate: Bruno Maria, Gaber, Giorgio Gaber, Girolamo Angione, Luporini, Mariangela Melato, Rosalba Legato

Luoghi citati: Torino