Fognature d'oro

Fognature d'oro Fognature d'oro Per la frode negli appalti comunali chiesto il rinvio a giudizio di quattro persone Frode nelle pubbliche forniture e non concussionequesta l'ipotesi d'accusa formulata dal sostituto procuratore Corsi, a conclusione dun'inchiesta su appalti per le fognature del Comune. Imagistrato ha chiesto al giudice istruttore Giordana irinvio a giudizio per Sergio Patriarca, titolare della omonima ditta, che aveva costruito il canale fognarlo nelle vie Baltimora, Vemazza e Cadorna per conto del Comune; per 11 direttore dei lavori Argentino Pellissettl, per due funzionari comunali, igeometra Francesco Oloda e l'assistente di cantiere Giovanni Battista Cerniti. Stando all'accusa, 11 titolare della ditta Patriarca, avvalendosi della complicità dedue funzionari, avrebbe Impiegato calcestruzzo di qualità scadente e in dosaggio inferiore a quanto stabilito dal capitolato d'appalto, frodando cosi l'ente pubblicoche liquidava all'impresa 1milioni e mezzo in piti rispet to al dovuto. L'inchiesta di Corsi si è invece conclusa con una richiesta di non doversi procèdere per insufficienza di prove a carico del coordinatore della IV area dei lavori pubblici del Comune, Giovanni Cagliero, e 1 geometri Battista Qiovetti e Valerio Oggero. I tre erano Indiziati di concussione nei confronti della ditta di Isidoro Rul per un altro appalto di fognature, sul quale avrebbero preteso una tangente del 10 per cento su ogni mandato di pagamento per 1 lavori eseguiti. Secondo 11 magistrato le dichiarazioni di Rui non hanno trovato riscontro, anche se esistono elementi di sospetto per un atteggiamento vessatorio dei funzionari comunali che avrebbero Invece favorito una ditta concorrente. Soltanto sospetti e non prove: di qui la richiesta di non doversi procedere ma per insufficienza di prove. Oli atti dell'inchiesta passano ora al giudice istruttore Giordana.

Persone citate: Battista Qiovetti, Cadorna, Giovanni Battista, Giovanni Cagliero, Patriarca, Sergio Patriarca, Valerio Oggero

Luoghi citati: Baltimora, Vemazza