Parigi: «Fissava per ore la fotografìa del duca»

Parigi: «Fissava per ore la fotografìa del duca» GLI ULTIMI ANNI IN SOLITUDINE Parigi: «Fissava per ore la fotografìa del duca» PARIGI — La duchessa di Windsor si è spenta nella villa ai margini del Bols de Boulogne, dove aveva vissuto gli anni più belli della sua contrastata storia d'amore con Edoardo Vili, il re d'Inghilterra, che per sposarla, nel 1937, fu costretto a rinunciare al trono e a scegliere la Francia come terra d'esilio. E' stata stroncata da una broncopolmonite. Dal 1978 era costretta a letto da una grave forma di artrite che l'aveva progressivamente paralizzata e cinque Infermiere si alternavano costantemente al suo capezzale. Ma già dal '72, quando mori il duca di Windsor, la duchessa si era ritirata nella sua residenza parigina, disertando tutti gli appuntamenti della vita mondana di cui, pure, era stata per decenni uno del protagonisti. In Francia, dove la coppia si era sposata il 3 giugno del '37 nel castello di Cande, vicino a Tours, la duchessa di Windsor era considerata una delle donne più brillanti, ed eleganti, dell'alta società. Ma la solitudine, e la malattia l'avevano profondamente segnata. Chi le è stato vicino negli ultimi anni ricorda che passava le sue giornate 'immersa nei ricordi, fissando per ore il ritratto del marito che teneva sempre vicino'. E che subì un duro colpo psicologico quando, nel 1981, per l'artri¬ te che le aveva attaccato an che le mani, i medici furono costretti a farle segare la fede nuziale che portava al dito. Un anello che aveva scatenato una delle più gravi crisi politico-Istituzionali in Inghilterra, e. s,

Persone citate: Edoardo Vili, Windsor

Luoghi citati: Francia, Inghilterra, Parigi