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Moravia: la vita è caos contano le donne amate IERI AL CIRCOLO DELLA STAMPA Moravia: la vita è caos contano le donne amate Ieri pomerìggio, al Circolo della stampa, si è svolto un Incontro con Valentino Bompiani e Alberto Moravia, in occasione dell'uscita del volumi Moravia e Yourcenar, che inaugurano la nuova collana «Classici Bompiani». La collana raccoglierà le opere complete o scelte di scrittori (da Moravia a Tanlzaki, dalla Yourcenar a T.S. Eliot e Sciascia) che maggiormente hanno formato la letteratura moderna. Essa è composta da volumi corredati da un ricco apparato che comprende un'Introduzione critica del curatore o dell'autore, una cronologia, una bibliografia, una valutazione della fortuna critica. La serie si apre dunque con il primo volume delle opere giovanni (dal 1927 al 1947) di Moravia, -celebrando., come ha detto Valentino Bompiani, «non le nozze editoriali, ma quelle dei veri protagonisti col proprio tempo*. Lorenzo Mondo, vicedirettore de «La Stampa» e conduttore del dibattito, ha ripercorso le opere presentate nel volume, mettendone in evidenza la «breve, illumi- nante autobiografia letteraria introduttiva, una confessione quasi unica dell'autore'. Dopo un interessante excursus sulla corrente esistenzialista, a partire dal capostipite Delitto e castigo di Dostoevskij, Moravia si è soffermato anche sul rapporto tra letteratura e vita: 'Que¬ sta è un caos — ha detto — segnato da poche tappe: le donne che si amano-. Moravia entra dunque nei «classici». 'Prova fierezza o timore di essere giubilato?', ha chiesto Mondo. .Sono stato monumentalizzato — ha risposto —, ma sono ancora vivo-. c. g. Moravia con Bompiani: è uscito il volume delle sue opere giovanili