Il ministero dice no e l'Inps non assume

Il ministero dice no e l'Inps non assume Avrebbe assicurato lavoro a 85 giovani per un anno Il ministero dice no e l'Inps non assume j $re^ 'àbij^ólavoro in ani*™trato» - Ma la formula (stipendio a carico dei Comuni) non è consentita -I cantieri di lavoro sono inammissibili nella pubblica amministrazione». Lo afferma il direttore generale del ministero del Lavoro Ubaldo Palmidoro che rispolvera, a sostegno delle proprie ragioni, una legge del '46. Il presidente provinciale Inps, Antonio Princivalle, dice sconsolato: «Ci mancano 150 addetti, le nuove pratiche si accumulano perché siamo assorbiti continuamente dai ricalcoli delle pensioni, eppure il ministero ci mette i bastoni fra le ruote e ci impedisce di assumere per un anno 85 giovani, il cui stipendio, tra l'altro, verrebbe pagato dagli enti locali». I consiglieri comunali Montefalchesi, Carpanini, e Reppucci hanno anche rivol¬ to un'interrogazione al sindaco. Osserva ancora Princivalle: «Se non fosse per i risvolti sociali (posti di lavoro e migliore servizio agli utenti) ci sarebbe da ridere. Il veto giunge proprio dal ministero del Lavoro, quello che dovrebbe, stando a quanto dice Von. De Michelis, studiare progetti e creare occupazione per 2 o 300 mila nuovi addetti in tutta Italia». Dubbi sulla legittimità dell'iniziativa erano già stati espressi dal servizio legale Inps («Si potrebbe ravvisare un'intermediazione di manodopera da parte del Comune»), che ha negato per oltre un mese il consenso. «Lo ha dato — conclude il presidente — una volta esaminati i documenti relativi ai cantieri in altri settori pubblici, Università e Catasto. Adesso ci si mette anche il ministero. Comunque, noi proseguiamo su questa strada perché siamo convinti che sia giusta. Il Comune di Collegno ha già assunto una delibera per 25 dipendenti, inoltre stiamo facendo accordi con Moncalleri e Pinerolo». AZIENDA ENERGETICA — Oggi si fermano (4 ore a fine turno) i dipendenti Aem. Intendono sollecitare uno sbocco alle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro nazionale (scaduto da 16 mesi), che riprendono lunedi. Garantiscono l'erogazione dell'elettricitfr («acgutstata dall'Enel») e i • ntrollo degli impianti, ma non la produzione. CREDITO ITALIANO — Disagi per 1 clienti dell'istituto bancario. Il personale è in sciopero contro i tagli di organico (meno 10 per cento negli ultimi 3 anni), a fronte di * un aumento dell'orario di sportello e senza rilevanti ristrutturazioni tecnologiche e organizzative».

Persone citate: Antonio Princivalle, Carpanini, De Michelis, Montefalchesi, Princivalle, Reppucci, Ubaldo Palmidoro

Luoghi citati: Comune Di Collegno, Italia, Pinerolo