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L'Agha Khan porta con la Finpar il tempo libero in Piazza Affari D consiglio potrà decidere aumenti di capitale fino a 350 miliardi L'Agha Khan porta con la Finpar il tempo libero in Piazza Affari MILANO — In Piazza Affari approda anche l'Industria del tempo libero: alberghi, parchi, campi da tennis, tenute e campi da golf. Saranno questi 1 settori, come ha annunciato il presidente Franzo Grande Stevens, in cui opererà la Fimpar, la società (in cui è depositato il controllo della Ciga) del principe Karim Aga Khan che, entro tre mesi, farà il suo esordio in Piazza Affari. In vista della scadenza la società ha dato il via a un'inedita operazione (la strada sarà seguita tra breve da gruppi primari) sul capitale resa possibile dalle norme suggerite dalla Cee. L'assemblea ha assegnato ieri la delega al consiglio per accrescere, nei prossimi cinque anni, 11 capitale fino a un massimo di 350 miliardi (anche con emissione di titoli di risparmio o privilegiati) più convertibili per un importo analogo senza dover convocare assemblee. Saranno questi i mezzi a disposizione del consiglio (sono entrati Ieri Pietro Luigi Bianchi della Ciga, l'avvocato Pietro Guerra, Alberto Bianco presidente del parco Argenterà e due consiglieri del i'Aga Khan, William Bryan Robinson e Dominio Decralmont) per portare a termine le acquisizioni già programmate (diversi alberghi in Spagna e 11 complesso di Porto Rotondo del conte Dona Delle Rose) o per cui sono in corso 1 primi contatti. La Fimpar, trattata al terzo mercato, dispone già di un notevole flottante dato che 1 titoli sono distribuiti tra 5 mila soci circa e l'utile '86 si preannuncia assai più favorevole dei 2,1 miliardi raggiunti nell'ultimo esercizio con un dividendo unitario di 165 lire. u. b.