Borsa avanti con giudizio

Borsa avanti con giudizio Interesse per le Generali, vendite sull'Olivetti (indice + 0,48%) Borsa avanti con giudizio MILANO — La barca continua ad andare ma la navigazione In Piazza Affari, di quésti giorni, è ricca di Insidie. Ieri l'indice Comlt ha segnalato un rialzo pari allo 0,48% ma l'ottimismo viene temperato dalle vendite diffuse della seconda parte della mattinata che hanno più che dimezzato 11 rialzo messo a segno nella prima parte della seduta. Inoltre, larga parte del rialzo lo si deve alle Generali, sull'onda del favorevole aumento di capitale annunciato nella tarda mattinata di martedì. Ma le Generali, dopo aver toccato un massimo di 145 mila lire, sono scivolate in chiusura a 141.225 ilre (con forte rialzo rispetto alle 135 mila lire della chiusura precedente ma al di sotto delle 143 mila lire registrate nel primo pomeriggio di martedì). Tra gli altri titoli-guida non sono mancate le incertezze: la Fiat ordinarla, chiamata in chiusura a 12.460 lire (+1,2%) ha toccato un massimo di 12.850 lire per poi scivolare nel dopo a 12.130 lire. La Montedlson è scivolata a 4375 lire e per alcuni valori, come il Nuovo Banco, la perdita è stata assai più cospicua (-5%). E' mancato del tutto l'effetto Olivetti. L'annuncio dell'Ingresso della Volkswagen era dato ormai per.scon tato dal mercato che, dopo aver fatto registrare un massimo di 19.400 lire, ha asslsti- to senza reagire a vendite insistenti (forse pilotate dal grandi registi dell'operazione) che hanno compresso il titolo a 18.600 lire. In questo quadro fa maggior breccia che nel mesi scorsi la cautela del ministro del Tesoro aorta. Ieri, in una registrazione televisiva, Gerla ha motivato i suoi inviti alla prudenza: «i/o l'impressione che il movimento non sia ragionale ma emotivo. Io ho preferito parlare prima, piuttosto che sentirmi rimproverare dopo per non essere intervenuto per cercare di ripristinare gli equilibri: EUKOGEST — .Sono commenti tendenziosi: Cosi Paolo Federici, amministratore e grande azionista dell'Eurogest (prossimo a una forte ricapitalizzazione in gran parte gratuita), commenta le voci di intoppi alla riammissione in Borsa della Scotti, la società rilevata da Carlo Ca~ bassl in cui confluiranno beni Immobiliari fino a un capitale di 820 miliardi circa. Per il momento, però, c'è solo la richiesta di riammissione del titolo. Inviata dopo l'incontro del 16 aprile in Consob (ove gì riservano di valutare le caratteristiche dell'operazione che permetterà al portatori del certificati di partecipazione, di trasformarsi in azionisti). Ma Federici non limita 1 suoi progetti alla Scotti. All'Inizio di giugno la Singest varerà un aumento di capitale per 154 miliardi con 11 conferimento delle attività di servizio finanziario del gruppo. Poi la società, quotata a Genova e Firenze, chiederà l'ammissione di Piazza Affari. Se'le varie operazioni andranno in porto Federici disporrà di un gruppo quotato, forte di almeno quattro società: Eurogest (controllata da Federici attraverso la Pipi e la Ooma mentre sono stati effettuati 1 primi acquisti dalla Norfin di De Nora); la Nuova Edificatrice (non sarà venduta alla Sem); la Scotti e la Singest per uri totale di oltre mille miliardi. LINIFICIO — Pietro Marzotto sta per chiudere l'operazione Bassetti in maniera più che brillante. Dopo aver girato le attività Bassetti nel campo biancheria alla Zucchi (in cambio di oltre 1120% della stessa Zucchi), Marzotto ha deciso che il Linificio incorporerà il resto della holding tessile. Per il Linificio i tempi non sono eccezionali, il fatturato '85 (135.8 miliardi) è in lieve calo rispetto all'84 e anche gli utili (9,7 miliardi) sono in leggera contrazione. Per 1*86 le prospettive appaiono ancora più difficili (giro d'affari in calo del 50% nel primo trimestre). AUMENTI DI CAPITALE — Profitti per 10,3 miliardi e aumento del capitale fino a 120 miliardi per la Banca Provinciale Lombarda (controllata dal San Paolo di Torino) che ieri ha registrato l'ingresso del nuovo amministratore Marco Ripa. L'Editoriale (sodo di maggioranza il gruppo Monti) varerà 11 12 maggio un aumento da 15 a 120 miliardi e revocherà la fusione per Incorporazione della Ote. Ugo Bertone • OEBLIKON — Utili più che raddoppiati nel 1985 per Oerllkon Buehrle, il gruppo diversificato svizzero operante nell'industria bellica: sono ammontati a 37,3 milioni di franchi svizzeri contro i 15 milioni del 1984. Gli utili della società capofila sono ammontati a 15.9 milioni di franchi contro 1.3 milioni del 1984. La Oerllkon proporrà di riprendere 11 pagamento del dividendo dopo la sospensione degli ultimi due anni, anche se il quadro dei risultati non è interamente soddisfacente. 23/4 22/4 766 I 766 764 Indico COMIT basa 1972=100

Persone citate: De Nora, Federici, Gerla, Marzotto, Paolo Federici, Pietro Marzotto, Ugo Bertone

Luoghi citati: Firenze, Genova, Milano, San Paolo, Torino