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Gheddafi nongoverna più gold? Gheddafi nongoverna più gold? Tra i quadrumviri, il maggiore Jallud - Ma il Colonnello resta leader carismatico del Paese NOSTRO SERVIZIO TRIPOLI — Una Giunta di cinque ufficiali governerebbe la Libia in seguito al raid americano: una leadership collettiva della quale Gheddafi fa parte come capo nominale del Paese, ma che ha tolto al Colonnello il potere assoluto. L'ispettore generale dell'esercito e il comandante in capo delle Forze Armate sarebbero tra 1 membri di questa nuova amministrazione, nella quale Gheddafi svolge ormai un ruolo carismatico invece di essere leader politico e militare assoluto. Dopo 11 bombardamento, il Colonnello non si è più visto né in manifestazioni pubbliche, né a conferenze stampa. E' stato 11 suo vice, 11 maggiore Abdessalam Jallud, a Illustrare la reazione ufficiale libica all'incursione americana, in un incontro con i giornalisti stranieri avvenuto la settimana scorsa. Ed è stato un vecchio amico di Gheddafi, 11 vicecapo di Stato Maggiore comandante Hweldl alHamédi non lui, a rappresentare il governo ai funerali delle vittime civili del raid. Anche il maggiore Jallud e 11 comandante al-Hamedi farebbero parte della nuova leadership, insieme, come si è detto, con l'ispettore generale Mustafa Karroubl e 11 comandante in capo dell'esercito Abu Boke. Di Gheddafi si parla sempre come della •guida della rivoluzione; ma il suo unico discorso ai libici in seguito al raid si è fatto attendere due giorni, sino a mercoledì notte, quando 11 Colonnello ha parlato per venti minuti alla tv, quasi vaneggiando sulle presunte mire aggressive dei governi americano e inglese. E' significativo, ed è stato anche patetico, il fatto che l'unico contatto diretto tra i giornalisti stranieri e la famiglia Gheddafi sia avvenuto lunedi, quando la moglie del Colonnello, Safia, che pareva profondamente addolorata per la morte della figlia adottiva, ha convocato 1 giornalisti tra le rovine della sua casa chiedendo la ■ liquida zione* di Reagan e della Thatcher. Seduta su una sedia. In una lunga tunica nera, la mano appoggiata a una stampella, la donna ricordava più una Lady Macbeth vendicatrice che la moglie di un capo rivoluzionarlo. Sarebbe però un erorre dedurre che il potere personale di Gheddafi è stato spezzato: per i libici 11 Colonnello è l'uomo del deserto, l'uomo della tribù, e il suo prestigio tra le masse pare addirittura aumentato, anche se la sua popolarità è molto bassa tra gli ufficiali dell'esercito e le classi medie. La formazione di una nuova leadership collettiva, che comunque rispecchia quel potere del popolo» cui Gheddafi ha sempre detto di credere, potrebbe essere stata decisa per prevenire l'eventualità di un colpo di Stato. Un avvicendamento al potere potrebbe spiegare la breve battaglia della quale 1 giornalisti stranieri sono stati testimoni intorno al quartler generale del Colonnello, alla caserma di Bab el-Azaziya. Ma più che di un tentativo di rovesciare 11 leader, sembra che si sia trattato di un conflitto tra due fazioni militari a lui fedeli durante quel temporaneo vuoto di pote-e, prima che Gheddafi ristabilisse la fiducia comparendo alla tv. E' stato comunque 11 suo vice, 11 maggiore Jallud, a occupare gii schermi televisivi da allora in poi, apparendo per tre sere successive nella replica della conferenza stampa di venerdì. Jallud è stato sempre, considerato il probabile successore di Gheddafi (pur avendolo sempre negato), e la sua insistente presenza non ha certo contribuito a dissipare questa impressione. In un Paese nel quale vigono due regole fondamentali dello Stato di polizia — nulla accade che non sia ufficiale, e tutte le notizie ufficiali sono automaticamente noiose — gli eventi della settimana scorsa sono stati forse 1 più traumatici della storia libica recente. In questa atmosfera, speculazioni e voci si sono diffuse facilmente; ma la creazione della Giunta a cinque è uno degli eventi più positivi seguiti al bombardamento. Robert Flsk Copyright «Times Newspapers» e per l'Italia «La Stampa»